Bonus fotovoltaico, rimborso spese per l’accumulo: chi può richiederlo e come

Giorgia Bonamoneta

16 Ottobre 2022 - 15:48

I sistemi fotovoltaici sono un investimento concreto per abbattere le bollette energia. DaDmarzo 2023 sarà possibile ricevere un bonus per le batterie di accumulo. Ecco come richiederlo.

Bonus fotovoltaico, rimborso spese per l’accumulo: chi può richiederlo e come

Contro il caro bollette uno degli investimenti più oculati che si possono fare per il futuro, in un’ottica di medio-lungo periodo, è il pannello fotovoltaico. Rendere la propria casa autonoma da un punto di vista energetico, attraverso una serie di sistemi come i pannelli fotovoltaici, conviene e in molti casi conviene proprio per la presenza di bonus economici che permettono di pagare meno non solo il pannello fotovoltaico e la sua installazione, ma anche i sistemi di accumulo.

I pannelli fotovoltaici permettono di pagare una bolletta energetica di circa 500€ all’anno, che rispetto all’attuale costo di energia corrisponde a un bel risparmio. L’efficacia dei pannelli solari non dipende però solamente dalla capacità di gestione del singolo, ma anche dall’innovazione e dal miglioramento dei sistemi di accumulo (batterie) che servono per stoccare l’energia e permettere di utilizzare l’energia accumulata anche nei periodi di poca luminosità o nella fase serale della giornata quando non c’è più il sole.

Tre i vari bonus che sono stati disposti dal governo, a partire dal costo del fotovoltaico fino alla sua installazione, è arrivato anche un bonus per permettere l’istallazione di sistemi di accumulo di energia collegati proprio a quei sistemi di fonti rinnovabili, tra cui i pannelli solari, che si possono incrementare nella propria abitazione, condominio o azienda.

Bonus per gli impianti fotovoltaici: cos’è il bonus sull’accumulo

Il bonus sulle batterie da accumulo dei sistemi fotovoltaici è stato stabilito dall’Agenzia delle entrate. Si tratta di un bonus sul credito d’imposta per chi sostiene, entro l’anno 2022, le spese per l’istallazione di un sistema di accumulo dell’energia di un impianto di fonti rinnovabili, come per esempio i sistemi fotovoltaici.

Il provvedimento è stato firmato da Ernesto Maria Ruffini, il direttore dell’Agenzia delle entrate e permette di beneficiare di un’agevolazione, prevista dalla legge di Bilancio 2022, per risparmiare sull’istallazione di un sistema di accumulo dei pannelli fotovoltaici. Le risorse stanziate ammontano complessivamente a 3 milioni di euro per il 2022 e la percentuale del bonus sarà stabilita in base al numero delle richieste pervenute.

Come fare la richiesta per il bonus sulle batterie di accumulo?

Per ottenere il bonus sulle batterie di accumulo va presentata la domanda entro il 30 marzo 2023. La richiesta potrà essere inserita a partire dal 1 marzo 2023 e solo attraverso la modalità di compilazione e invio telematico. Infatti si dovrà utilizzare il servizio web dell’Agenzie delle entrate, nell’area riservata al contribuente, per poter inviare la richiesta.

Il bonus verrà erogato in seguito a una revisione della domanda inviata, ma già a partire dal quinto giorno dall’invio si potrà avere la risposta sull’effettiva idoneità al bonus. Infatti verrà rilasciata una ricevuta che attesterà la presa in carico della domanda, oltre le modalità di utilizzo, con la scritta “idoneo” o i motivi dell’esclusione.

Chi può beneficiare del bonus per le batteria d’accumulo?

Per poter inviare e beneficiare del bonus per le batterie da accumulo per i sistemi fotovoltaici bisogna possedere alcuni requisiti. Per esempio si deve aver installato un sistema di accumulo (batteria) nell’anno 2022, anche su un sistema fotovoltaico già pre-esistente.

Per conoscere la percentuale del credito d’imposta bisognerà però attendere ancora un po’, infatti sarà l’Agenzia delle entrate a rendere nota la percentuale in base al numero di richieste che perverranno e sulla base dei fondi stanziati per l’anno 2022.

Iscriviti a Money.it