Dall’analisi tecnica sull’indice italiano FTSEMib40 allo studio settoriale attraverso la valutazione dei dieci titoli sotto la lente delle prossime cinque sedute di mercato, tra cui: Interpump, Terna, A2a, SeSa e Sol.
L’indice FTSEMib40 chiude la settimana di Borsa a 24.792,78 punti con una performance negativa dell’1,03%. Il listino appare in grande difficoltà dopo il tentativo di rottura a ribasso dell’8 luglio 2021. In quell’occasione sembrava sventata una possibile discesa del prezzo, ma la continua pressione dei venditori non appare facilmente contenibile.
Tra le performance settoriali del Dow Jones Italia da evidenziare durante la scorsa settimana: ancora i tecnologici, con una crescita del 3,77% e i beni di consumo con una salita del 3,12%. Altri comparti in positivo, ma con un rialzo non degno di nota. In rosso invece i viaggi e tempo libero, che segnano un calo del 3,48%. Gli altri settori in negativo invece non arrivano al punto percentuale di perdita.
Tra le azioni europee dello Stoxx dell’area euro sotto i riflettori il comparto degli alimentari con una salita del +1,02%, le telecomunicazioni con un +1,51% e i media con una crescita del +1,13%. In pesante flessione invece nuovamente i viaggi e tempo libero con -4,69% e ancora i petroliferi con una discesa del 3,61%.
FTSEMib40: il quadro tecnico di breve periodo
L’indice FTSEMib40 si mostra debole e affaticato. La tenuta del supporto statico sembra difficile e la pressione dei venditori sul mercato molto forte. Ad oggi il listino non appare in grado di resistere ad una possibile discesa. La violazione del minimo dell’8 luglio in area 24.463 punti, potrebbe indirizzare il prezzo verso il test di quota 24.000. Solo la rottura della resistenza posta a 25.900 punti, lascerebbe presagire ad un’uscita rialzista dalla lateralità.
Ad oggi la quotazione si trova sotto la EMA(21) e sopra la SMA(200), media mobile di lungo periodo, mentre il livello del Supertrend è negativo a quota 25.820.70. L’RSI(14) è in fase neutrale, mentre la volatilità, rappresentata dall’ATR(14), si è fermata dopo la crescita avviata a metà del mese scorso. Il Directional Movement, DMI(14), indicatore direzionale, mantiene ancora ampia la divergenza, mentre l’ADX(14) prosegue la salita.
Uno scenario long è possibile solo sopra il massimo della giornata di martedì 8 giugno 2021 a quota 25.926,70 punti con un entry in area 26.150. Uno stop loss si potrebbe inserire in area 25.390 sotto il supporto statico. Il primo target si potrebbe collocare a 27.000 mentre il secondo target a 28.000.
Una posizione short si potrebbe posizionare alla rottura del supporto statico a quota 24.000 con un entry in area 23.800 punti. Uno stop loss si potrebbe inserire a 24.600 punti. Il primo target si potrebbe collocare a quota 23.300 ed un secondo target in zona 22.600.
I 10 titoli azionari sotto la lente a Piazza Affari
Tra i titoli del FTSEMib40 da seguire durante questa settimana si evidenziano alcune impostazioni tecniche di rilievo:
• Interpump rompe a rialzo la banda di compressione creata dopo il gap up e chiude la settimana di Borsa a 51,50 euro. L’azione appare forte, anche se, alla violazione, non è seguito un deciso allungo. Ad oggi il titolo sembra proiettato verso l’area dei 53 euro, a cui potrebbe seguire la zona dei 55 euro. In caso di ritracciamento invece, diventa importante il mantenimento del supporto in zona 49 euro.
• Terna prosegue la volata intrapresa all’inizio di marzo 2021. Il titolo appare forte, dopo la violazione della resistenza in area 6,37 euro e successivamente a quota 6,50 euro. Ad oggi il primo obiettivo long si potrebbe piazzare a 6,8 euro, mentre un segnale di cambio di tendenza si potrebbe verificare solo sotto i 6,38 euro, zona di passaggio anche della trendline dinamica di breve/medio termine.
• Snam continua la volata, come molte azioni del comparto delle utility. Ad oggi il prezzo si trova alla prova della resistenza in area 5 euro, livello di massimo raggiunto in intraday nella seduta del 15 luglio 2021. Una rottura potrebbe portare il titolo in direzione di quota 5,20 euro. In caso contrario, un rifiuto dell’area di prezzo, potrebbe condurre il titolo verso il supporto a 4,84 euro.
• Prysmian si trova in pressing sul livello a quota 30,90 euro. Il titolo non sembra ancora avere le energie per un accelerazione, nonostante il vigore dimostrato nel pullback. Un allungo potrebbe portare la quotazione verso i 32 euro. Nel caso invece dovesse cedere il mercato ai venditori si potrebbe assistere ad una discesa verso il test dei 29,70 euro.
• CNH Industrial cerca di mantenere le posizioni, ma l’impresa sembra complicata. Il titolo si trova al test del supporto in zona 13,30 euro. Una rottura a ribasso porterebbe l’azione al confronto con i minimi di seduta in zona 12,95 euro, ultima possibilità di pullback. Un cambio di direzione sarebbe possibile invece solo sopra quota 14,10 euro.
Ancora nel FtseMib da osservare Amplifon e A2a, mentre tra i titoli del MidCap e STAR di Borsa italiana sotto la lente si presentano invece: SeSa e Sol, sull’AIM Italia da seguire Digital Value.
Sol si arresta in fase di compressione dopo l’allungo sopra la resistenza a 17,40 euro. Il primo obiettivo long, in caso di rottura rialzista della parte alta della banda laterale, si potrebbe collocare in zona 19 euro. In caso di violazione short invece, la prima meta ribassista si potrebbe inserire sul passaggio della trendline di medio termine a del supporto statico a 17,40 euro.
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