La Borsa di Milano Oggi, 19 marzo 2021, ha chiuso l’ultima seduta della settimana sotto la parità. Sul Ftse Mib due velocità per Enel e Poste dopo le ultime notizie. Spread a 96pb.
Seduta all’insegna della debolezza per la Borsa di Milano oggi: sul Ftse Mib spicca l’andamento speculare registrato da Enel, che ha alzato il velo sui conti, e Poste Italiane, a seguito della presentazione del piano al 2024.
Dopo il nuovo via libera dell’EMA al vaccino di Astrazeneca, i mercati hanno terminato l’ultima seduta della settimana all’insegna della prudenza alla luce del nuovo rialzo del rendimento del Treasury a dieci anni, salito fino all’1,722% (livello maggiore da 14 mesi).
Parte della volatilità è inoltre riconducibile alle «quattro streghe», la scadenza di future e opzioni su indici e azioni.
Sul mercato delle commodity il future con consegna maggio sul Brent quota in rialzo a 63,9 dollari al barile (+1,4%) mentre l’eurodollaro scambia a 1,19006 (-0,11%).
Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib in rosso, segno più per Enel
La settimana del Ftse Mib si è chiusa a 24.199,42 punti, -0,66% sul dato precedente, mentre lo spread non ha fatto registrare variazioni di rilievo a 96 punti base.
Sul paniere delle blue chip spiccano le vendite su Telecom Italia (-7,37%) e su BPER (-3,98%).
A spingere al ribasso quest’ultima la notizia che il primo azionista Unipol (-1,45%), per bocca dell’Ad Carlo Cimbri, ha per ora escluso la possibilità di un matrimonio con il Banco BPM (-1,78%).
Segno meno anche per Poste Italiane (-1,1%) che ha presentato il nuovo piano strategico “2024 Sustain & Innovate”.
In controtendenza Enel (+3%): il colosso elettrico ha chiuso il 2020 con un utile netto in aumento del 20% a 2,610 miliardi.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, acquisti su Enel e Poste
Poco prima delle 13 il Ftse Mib arretra dello 0,16%, il Cac40 perde mezzo punto percentuale (-0,47%) ed il il Dax lo 0,28%.
Sul Ftse Mib performance positive per Enel e Poste Italiane, in rialzo rispettivamente del 2,37 e dello 0,81 per cento.
Il 2020 del colosso elettrico è terminato con un risultato netto ordinario del Gruppo di 5,197 miliardi, +9% sul 2019, mentre la seconda ha presentato il nuovo piano strategico “2024 Sustain & Innovate”.
Le performance peggiori sul Ftse Mib sono registrate dall’accoppiata formata da Telecom Italia (-6,18%) e BPER (-3,07%).
A spingere al ribasso quest’ultima la notizia che il primo azionista Unipol (-0,17%), per bocca dell’Ad Carlo Cimbri, ha per ora escluso la possibilità di un matrimonio con il Banco BPM (-1,21%).
Stabile a 96 punti base lo spread Btp-Bund.
Future Wall Street: prevista apertura positiva
A un’ora e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un +0,21%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,39% e il future sul Nasdaq sale dello 0,77%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, focus su Enel e Poste
In avvio di seduta il Ftse Mib scambia a 24.230,50 punti (-0,53%), anche il Cac40 perde mezzo punto percentuale, il Dax scende dello 0,4% ed il Ftse100 arretra dello 0,6%.
Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund non fa registrare variazioni di rilievo a 96 punti base.
Sul paniere delle blue chip spiccano le vendite su Telecom Italia (-4,7%) e su BPER (-3,46%).
A spingere al ribasso quest’ultima la notizia che il primo azionista Unipol (-0,87%) proporrà una lista di consiglieri completamente nuova in cui non rientrerà l’attuale Ad, Alessandro Vandelli. Al posto di Vandelli sarà proposta la nomina di Pier Luigi Montani.
Il gruppo bolognese ha chiuso l’esercizio 2020 con un utile di 853 milioni di euro, +18,3% rispetto al dato precedente. Il Cda proporrà la distribuzione di un dividendo di 0,19 euro per azione.
La palma di top performer del listino delle blue chip è appannaggio delle azioni Enel (+1,28%). Il 2020 del colosso elettrico è terminato con un risultato netto ordinario del Gruppo di 5,197 miliardi, +9% sul 2019 e un utile netto aumentato del 20% a 2,610 miliardi. In questo caso il dividendo segna un +9,1% a 0,358 euro.
Bene anche Poste Italiane (+0,6%) che ha presentato il nuovo piano strategico “2024 Sustain & Innovate”. Al 2024, l’utile netto è visto a 1,6 miliardi (+33% rispetto al 2020) mentre i ricavi, stimati in aumento annuo del 3%, dovrebbero attestarsi a fine piano a 12,7 miliardi.
Borse Asia: Nikkei in decisa contrazione
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un -1,76%, il China A50 ha terminato con un -3,08% ed il Nikkei ha chiuso con un -1,41%.
Rosso dello 0,56% per l’indice australiano S&P/ASX 200.
Wall Street: giornata all’insegna delle vendite
Il Dow Jones ha chiuso la seduta di ieri con un -0,46%, lo S&P500 ha terminato con un -1,48% ed il Nasdaq con un -3,02%.
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