Call center, nuove regole: divieto di telefonare in questi giorni e orari

Negli ultimi anni gli utenti della telefonia mobile e fissa sono sempre più invasi dalle chiamate di promozione dei call center. Queste non hanno limiti di frequenza e orari, tanto che ormai è uso comune non rispondere, attaccare all’operatore del call center o iniziare una breve discussione nel tentativo di non ricevere più chiamate.

Per limitare l’intraprendenza dei call center sono stati fatti alcuni passi in avanti e le società in questo business dovranno impegnarsi ad adottare tutte le nuove regole e misure che delineano la legittimità dei trattamenti dei dati e anche la correttezza del telemarketing in generale.

Le nuove regole sono previste all’interno del Codice di condotta presentato insieme alle associazioni dei consumatori e offrirà, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e la fase di accreditamento dell’organismo di monitoraggio (Odm), garanzie adeguate a tutela dei diritti e delle libertà degli interessati nel settore del telemarketing e del teleselling.

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Nuove regole per i call center: maggiore sicurezza dei dati personali

Il nuovo Codice di condotta degli operatori call center prevede, in larga parte, regole e misure di tutela dei dati degli utenti. Il Garante della privacy si è infatti concentrato sull’aumento del controllo contro i potenziali rischi legati alla vendita di dati a terzi o dell’utilizzo di un maggior numero di dati rispetto a quanto necessario.

Le nuove regole si sono rese necessarie per porre un freno alle condotte in contrasto con la normativa già vigente in materia di protezione dei dati personali, ma anche a fronte di comportamenti lesivi alla tranquillità delle persone. Quest’ultimi comportamenti, come per esempio le numerose chiamate, hanno fatto abbassare il livello di fiducia degli utenti nel lavoro dei call center, di fatto creando un problema alle stesse attività.

Con le nuove regole, ai sensi di quanto previsto dall’art. 24 del Regolamento, graverà sul titolare il compito di mettere in atto le misure tecniche e organizzative per garantire il corretto trattamento dei dati, per esempio attraverso la scelta dei partner o l’inserimento in black list dei dati del contatto che non vuole essere ricontattato.

Nuove regole per i call center: orari e giorni vietati

Oltre al trattamento dei dati a cambiare sarà anche l’approccio dei call center con gli utenti finali. Infatti questi dovranno rispettare delle regole per garantire la tranquillità di chi chiamano.

Tra le nuove regole ci sono, per esempio:

• dichiarare il nome dell’operatore per eventuali richiami;
• dichiarare dove sono stati recuperati i dati per la chiamata;
• dichiarare i motivi della chiamata.

Cambiamenti importanti anche sul piano degli orari, infatti dopo l’ok delle nuove regole gli operatori dovranno rispettare degli orari predefiniti. Sarà possibile ricevere le chiamate solo in determinati orari e giorni. Infatti. per quanto ampie, le fasce orarie garantiscono un minimo di respiro contro la frequenza delle chiamate dei call center. Con le nuove regole viene stabilito il divieto di telefonare in determinati orari e giorni.

Le nuove regole prevedono:

• nei giorni feriali sarà possibile ricevere chiamate da parte dei call center dalle 8:45 alle 20:15;
• nei giorni pre festivi sarà possibile ricevere chiamate da parte dei call center dalle 9:45 alle 19:15;
• nei giorni festivi e la domenica non sarà possibile ricevere chiamate da parte dei call center.