Caro affitti per gli studenti, di chi è la colpa? Il sondaggio

Alessandro Cipolla

12/05/2023

Il sondaggio di Money.it: viste le polemiche e il rimpallo di responsabilità, di chi sarebbe la colpa del caro affitti per gli studenti nelle principali città italiane?

Caro affitti per gli studenti, di chi è la colpa? Il sondaggio

Caro affitti per gli studenti, di chi è la colpa? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori alla luce delle proteste messe in atto da diversi universitari fuorisede - accampati in tenda fuori dalle facoltà - e dell’immancabile rimpallo di responsabilità in atto nel mondo della politica.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

Alcuni giorni fa Ilaria Lamera, uno studentessa al Politecnico di Milano, ha deciso di piantare una tenda davanti all’ateneo per protestare contro il caro affitti nella città meneghina; a stretto giro, la sua forma di protesta è stata ripresa in diverse altre città, con gli studenti che si stanno alternando a mo’ di staffetta per mantenere alta l’attenzione sul tema.

Questa sorta di “rivolta” pacifica degli studenti, alle prese nelle principali città italiane con degli affitti proibitivi ma il problema riguarda anche le famiglie, ha toccato un nervo scoperto tutto nostrano vista la mancanza cronica di alloggi per gli universitari.

Da qui è partito il classico rimpallo di responsabilità, con il governo che in tutta fretta ha sbloccato 660 milioni di euro - già previsti dal Pnrr - che serviranno ad aumentare i posti letto per gli studenti universitari.

Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire in questa ridda di accuse incrociate di chi sia la colpa del caro affitti per gli studenti.

Caro affitti per gli studenti: il sondaggio

Il sondaggio di Money.it è arrivato nel momento in cui la questione del caro affitti per gli studenti è al centro della polemica politica, tanto che il governo in tutta fretta ha sbloccato 660 milioni del Pnrr mentre le opposizioni continuano a chiedere il ripristino dei 300 milioni del fondo per gli affitti che non è stato rifinanziato dall’esecutivo nell’ultima manovra.

In precedenza il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara se l’era presa con i Comuni amministrati dal centrosinistra, anche se il tema sarebbe di competenza regionale oltre che - più in generale - governativa.

Il problema è che l’Italia da mesi è nella morsa dell’inflazione, con il mercato immobiliare che è stato uno dei settori che più ha fatto registrare un notevole innalzamento dei prezzi.

In molti però pensano che siano in atto anche delle speculazioni da parte dei proprietari delle case che, approfittando del particolare momento, hanno approfittato per aumentare gli affitti senza un reale motivo.

Il problema di fondo però è che l’Italia è agli ultimi posti in Europa per posti letto dedicati agli studenti universitari, ma non bisogna dimenticare che il caro affitti colpisce non solo i fuorisede, ma anche le famiglie che devono fare i conti con gli stipendi fermi al palo mentre tutto intorno aumenta di prezzo.

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