Hai smarrito o, peggio, ti hanno rubato la Postepay e non sai che fare? Ecco una guida per bloccare Postepay, il numero da chiamare e come recuperare i soldi.
Bloccare una Postepay è una procedura indispensabile in caso di smarrimento, furto o uso sospetto della carta. Può capitare a tutti, purtroppo, di smarrire o, ancora peggio, di subire il furto della carta Postepay, una delle prepagate più diffuse nel nostro Paese.
In tutti questi casi, niente panico. La sicurezza delle carte prepagate è una priorità per tutti i fornitori, e anche Poste Italiane non è da meno, offrendo diversi strumenti per impedire accessi non autorizzati al denaro disponibile. E senza perdere un centesimo, se si seguono tutti gli step necessari.
Fortunatamente, la procedura per bloccare la carta Postepay è molto semplice e veloce. Ecco, allora, come procedere passo dopo passo, dai metodi tradizionali come il numero verde, a soluzioni digitali per gestire rapidamente l’emergenza. Senza dimenticare i metodi per recuperare i soldi bloccati.
Postepay smarrita o rubata, cosa fare?
In caso di smarrimento o furto della tua Postepay, il primo passo è agire con tempestività per evitare che la carta venga utilizzata da terzi. Ecco i passaggi principali da seguire.
1. Blocca immediatamente la carta
- Appena ti accorgi che la Postepay non è più in tuo possesso, devi procedere al blocco. Questa operazione impedisce l’uso della carta per prelievi, pagamenti o transazioni online. Poste Italiane offre diverse modalità per bloccare la Postepay, che esploreremo nei paragrafi successivi.
2. Denuncia lo smarrimento o il furto
- Dopo aver bloccato la carta, recati presso il più vicino comando di Polizia o stazione dei Carabinieri per presentare una denuncia. Durante la denuncia, fornisci i dati della tua Postepay (numero della carta e intestatario) e descrivi l’accaduto. La denuncia è un documento essenziale per contestare eventuali transazioni non autorizzate.
3. Controlla i movimenti della carta
- Se hai accesso all’app Postepay o al sito Poste Italiane, verifica i movimenti registrati sulla carta. Segnala subito eventuali operazioni sospette tramite il servizio clienti.
4. Recupera il saldo e richiedi una nuova carta
- Una volta completato il blocco e presentata la denuncia, potrai non solo recuperare i soldi bloccati (come vedremo più avanti) ma anche richiedere una nuova Postepay presso un ufficio postale. La nuova carta sarà collegata al saldo residuo della precedente.
Agire rapidamente e con metodo è fondamentale per proteggere i tuoi fondi e limitare eventuali danni economici.
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Come bloccare la Postepay chiamando il numero verde
Una volta che ti sei reso conto di aver smarrito la tua carta o che questa è stata clonata, la procedura per bloccare la Postepay è molto semplice: basta chiamare il numero verde e seguire le linee guide che vengono illustrate. Il consiglio è quello di telefonare immediatamente per avviare al più presto la pratica, i numeri di assistenza sono attivi 24 ore su 24.
Chi chiamare? Il numero a cui rivolgersi per bloccare immediatamente la carta varia in base alla tipologia di prepagata utilizzata.
- Per carta prepagata Postepay standard ed Evolution: è possibile chiamare il numero 800.00.33.22 dall’Italia, oppure +39.06.45.26.33.22 dall’estero.
- Per carta di Debito Postepay, Carta BancoPosta, Postamat Maestro e Postamat BancoPosta Click, BancoPosta Più: è possibile chiamare il numero 800.00.33.22 dall’Italia o in alternativa +39.06.45.26.33.22 dall’estero.
- Per BancoPosta Classica, BancoPosta Oro o CREDit-easy: è possibile chiamare il numero 800.851.166 dall’Italia o dall’estero il numero +39.0432.74.41.09.
- Per carta di credito American Express: 06.72.900.347 (dall’Italia), 011.800.263.92.279 (da USA, Canada e Australia), 018.001.231.690 (dal Messico), +800.263.92.279 (dagli altri paesi).
Il primo passo, quindi, per bloccare la Postepay è chiamare il numero verde di riferimento. Una volta avviata la telefonata ci sarà un operatore del Contact Center di Poste Italiane che provvederà, non appena comunicato il furto o lo smarrimento, ad avviare la procedura di blocco della carta.
È meglio avere con sé tutti i riferimenti della carta da bloccare, in modo tale da poterli fornire quando richiesti; solitamente per la procedura di blocco viene richiesto il codice blocco della tua carta Postepay, fornito in seguito all’attivazione (se attivata prima di maggio 2018), ma potrebbe essere necessario anche il codice di sicurezza. Una volta conclusa la telefonata con l’operatore avrai svolto il primo passo per il blocco della tua carta.
Arrivati a questo punto, è sempre consigliabile presentare denuncia alle autorità competenti, ma prima di fare questo è bene controllare i movimenti della carta per poter essere più esaustivi quando ci si reca dall’autorità competente per svolgere la denuncia.
Come fare la denuncia per bloccare la Postepay
Dopo essersi resi conto di aver smarrito la carta e dopo aver contattato il servizio clienti per il blocco di questa è importantissimo, allo stesso modo, controllare tutti i movimenti effettuati, prima di andare a fare la denuncia per lo smarrimento alle autorità. La denuncia è necessaria per la procedura di blocco e in modo particolare per ottenere i soldi che sono stati prelevati o utilizzati a vostra insaputa.
Questo passaggio è di fondamentale importanza per capire se sono state svolte attività con la carta e se è necessario chiedere il rimborso per alcuni pagamenti effettuati.
Per questo è importante entrare nell’aria clienti sul sito delle Poste e controllare tutti i pagamenti effettuati negli ultimi giorni, per tenere sotto controllo i movimenti del conto.
In particolare per ottenere l’estratto conto della Postepay andate sul menù principale MyPoste, scorrete in basso tra le varie opzioni fino a trovare nella sezione “altro” la voce “Estratti conto e comunicazioni online”, a questo punto nella pagina successiva cliccate sulla tipologia di estratto conto necessaria, in questo caso “Carte prepagate” ed effettuate il download del documento necessario cliccando sull’icona.
Dopo aver svolto la telefonata con il servizio clienti e aver controllato i movimenti sulla carta, l’ultimo passo è fare la denuncia alle autorità competenti. Questo è importante sia dal punto di vista giuridico sia per ottenere il rimborso del denaro presente sulla carta al momento del furto.
Per questo è importante agire nell’immediatezza e dichiarare il furto o lo smarrimento, in questo modo se qualcuno si è impossessato della carta e ha la possibilità di effettuare pagamenti, le autorità e le Poste Italiane sono state avvisate e sapranno che quei pagamenti non sono effettuati dal proprietario della carta e del conto.
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Ci sono altri modi per bloccare la Postepay?
Se non riesci a contattare il numero verde o preferisci utilizzare altre modalità, Poste Italiane offre diverse soluzioni alternative per bloccare la tua Postepay.
1. Tramite l’App Postepay
L’app Postepay, disponibile per dispositivi Android e iOS, consente di bloccare temporaneamente la carta in caso di necessità. Ecco come procedere:
- accedi all’app utilizzando le tue credenziali;
- seleziona la carta che desideri bloccare;
- vai nella sezione “Gestione carta” e attiva l’opzione “Blocca carta temporaneamente”.
Questa funzione è particolarmente utile se non sei sicuro di aver perso la carta in modo definitivo. Potrai sbloccarla successivamente, sempre tramite l’app, qualora la ritrovassi.
2. Dal sito di Poste Italiane
Se preferisci utilizzare il computer, puoi accedere al sito ufficiale di Poste Italiane e seguire questi passaggi:
- effettua il login con il tuo nome utente e password;
- accedi alla sezione dedicata alla tua Postepay;
- trova l’opzione per bloccare la carta e conferma la richiesta.
3. Presso un ufficio postale
In alternativa, puoi recarti presso un qualsiasi ufficio postale per richiedere il blocco della Postepay. Porta con te un documento di identità e, se possibile, il numero della carta smarrita o rubata. Un operatore procederà al blocco e ti fornirà informazioni per la sostituzione.
Come recuperare i soldi sulla PostePay bloccata
Ma se blocchiamo una carta PostePay con sopra caricati ancora dei soldi, questi che fine fanno? Andranno persi? La risposta è no, si può stare tranquilli. Una volta bloccata la carta PostePay il credito caricato ancora sopra potrà essere interamente recuperato.
Dopo il blocco e la denuncia ci si dovrà recare in ufficio postale per chiedere o una nuova carta PostePay sostitutiva e il caricamento del credito su di essa. Oppure chiedere semplicemente il rimborso della cifra restante.
Questi sono i due modi con cui possiamo recuperare i soldi. Anche se ritrovassimo la vecchia carta, non ci sarà possibilità di riattivarla ma si dovrà procedere sempre con l’emissione di una nuova carta. Diverso il discorso è se i soldi sono stati rubati o spesi contro la nostra volontà da terzi. In questo caso si dovrà compilare un modulo per avviare la contestazione a Poste Italiane che, una volta fatte le verifiche del caso, procederà al rimborso della cifra.
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