Devi rinnovare il passaporto? Ecco quali sono le procedure da seguire e le istruzioni su moduli, tempistiche e costi.
Il rinnovo del passaporto è la procedura necessaria per ottenere un nuovo documento valido per viaggiare all’estero, una volta che quello precedente è scaduto o in procinto di farlo.
In realtà si dovrebbe parlare di richiesta di un nuovo passaporto, poiché in Italia, a partire dalle modifiche normative del 2013, non esiste più una distinzione tra rilascio e rinnovo: la procedura è identica, così come i tempi e i costi.
Che si tratti quindi della prima richiesta o del rinnovo del passaporto scaduto, la sostanza non cambia, e neppure le criticità. Negli ultimi anni, infatti, soprattutto nelle grandi città, ottenere un appuntamento per la richiesta del passaporto può richiedere anche diversi mesi, con il rischio di dover rinunciare a viaggi già pianificati o di dover ripiegare su destinazioni raggiungibili con la sola carta di identità.
Per evitare problemi, è importante conoscere quando e come rinnovare il passaporto, quali sono i documenti necessari, quanto costa, quanto tempo ci vuole e a chi bisogna rivolgersi.
A tal proposito, in questa guida aggiornata ti forniamo tutte le informazioni essenziali sulla procedura per il rinnovo del passaporto, anche in caso di furto o smarrimento, sia in Italia che all’estero.
Quando bisogna rinnovare il passaporto? Attenzione alla scadenza
Il passaporto è un documento personale indispensabile per l’espatrio nei Paesi che non fanno parte dell’Unione Europea. Oltre a permettere di attraversare le frontiere internazionali, ha validità anche come documento di riconoscimento. Può richiederlo qualsiasi cittadino italiano, a condizione che non sussistano impedimenti previsti dalla legge (come divieti legati a procedimenti giudiziari o al mancato pagamento degli alimenti).
Ma quanto dura un passaporto? Per i cittadini italiani maggiorenni la validità è di 10 anni dalla data di rilascio. Per i minorenni, invece, la validità è ridotta: 3 anni da 0 a 3 anni di età e 5 anni dai 3 ai 18 anni. Ricordiamo infatti che dal 2009 anche i minorenni devono possedere un passaporto individuale: non è più possibile, infatti, iscriverli sul documento di un genitore. Per i minori, serve il consenso di entrambi i genitori; il documento può essere rilasciato in sede oppure allegato tramite dichiarazione scritta e firmata con documento di identità.
Inoltre, è importante porre l’attenzione sul fatto che molti Paesi richiedono che il passaporto abbia almeno 3 o 6 mesi di validità residua al momento dell’ingresso. Questo significa che è opportuno pianificare il rinnovo del passaporto prima della scadenza, almeno 6 mesi prima del termine di validità altrimenti si rischia comunque di non poterlo utilizzare per un viaggio programmato.
Cosa serve per rinnovare il passaporto: i documenti necessari
Per capire cosa fare per rinnovare il passaporto, bisogna conoscere la documentazione da presentare. Che si tratti del rinnovo di un passaporto scaduto o in scadenza, oppure di uno smarrito, la lista dei documenti per rinnovo passaporto è la seguente:
- Modulo di richiesta compilato e firmato (esistono due modelli: uno per i maggiorenni e uno per i minorenni).
- Documento di identità valido e relativo codice fiscale (in originale e in fotocopia).
- 2 fototessere recenti, conformi agli standard ICAO (sfondo bianco, volto ben visibile, sguardo frontale).
- Ricevute di pagamento (marca da bollo e bollettino postale).
- Vecchio passaporto (in caso di rinnovo per scadenza).
- Denuncia di smarrimento o furto, se il documento precedente non è più disponibile.
- Consenso dell’altro genitore, se il richiedente ha figli minori (anche se maggiorenne).
- Consenso di entrambi i genitori per i passaporti intestati a minori.
L’intera documentazione va presentata personalmente presso una Questura o un ufficio abilitato.
Quanto costa rinnovare il passaporto
Parliamo ora dei costi per rinnovo passaporto. Anche in questo caso non ci sono differenze rispetto al primo rilascio:
- Marca da bollo da 73,50 euro, acquistabile presso qualsiasi tabaccheria.
- Versamento di 42,50 euro tramite bollettino postale intestato a “Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro” (conto corrente n. 67422808).
In totale, quindi, il costo complessivo è di 116 euro circa. Non ci sono altri pagamenti da effettuare, poiché dal 24 giugno 2014 è stata abolita la tassa annuale di 40,29 euro.
I tempi per il rinnovo
Uno degli aspetti più critici del rinnovo del passaporto riguarda i tempi. In teoria, il tempo per rinnovo passaporto è di circa 15-20 giorni lavorativi, ma la realtà è spesso diversa.
Nelle città più grandi o nei periodi di maggiore richiesta (come l’estate), i tempi per prenotare un appuntamento possono superare anche i 2 o 3 mesi. Per questo, è fondamentale muoversi per tempo.
La prenotazione online è oggi obbligatoria nella maggior parte dei casi. Basta accedere al portale della Polizia di Stato, registrarsi, e scegliere giorno e orario per la presentazione della domanda. Il sistema mostra anche le disponibilità negli uffici limitrofi, utile per chi vuole ridurre i tempi.
In casi eccezionali (motivi di salute, lavoro, lutti), è possibile richiedere un passaporto temporaneo o chiedere il rilascio urgente allegando documentazione che giustifichi l’urgenza.
Dove rinnovare il passaporto
Veniamo ora a dove rinnovare il passaporto. La domanda va presentata:
- Presso la Questura competente per territorio.
- In alcuni casi, presso commissariati di pubblica sicurezza abilitati.
- In alcune Regioni, anche presso sportelli comunali o uffici dei Carabinieri (solo se convenzionati).
Il rinnovo passaporto si conclude con il ritiro del documento, che può avvenire:
- Di persona, presso l’ufficio dove è stata fatta la richiesta.
- A domicilio, tramite posta assicurata, con un costo aggiuntivo di circa 9 euro.
L’invio a casa è facoltativo ma consigliato, soprattutto se si vive lontano dalla Questura o si ha difficoltà a tornare per il ritiro.
Rinnovo passaporto, la procedura completa
Riassumendo, la procedura per il rinnovo del passaporto è la stessa del primo rilascio. Non esistono moduli specifici per il rinnovo: si parla infatti di nuova emissione del documento.
Come rinnovare il passaporto, quindi? Ecco i passaggi principali:
- Prenota l’appuntamento tramite il sito della Polizia di Stato.
- Raccogli tutta la documentazione richiesta.
- Presentati all’ufficio il giorno della convocazione, portando anche le ricevute dei pagamenti.
- Attendi la lavorazione della pratica (in media 2-3 settimane).
- Ritira il nuovo passaporto o richiedi la consegna a domicilio.
Per chiarire eventuali dubbi, la Polizia di Stato ha messo a disposizione un video ufficiale che illustra tutti i passaggi della procedura:
Rinnovo passaporto smarrito all’estero: cosa fare
Cosa succede invece se si perde il passaporto durante un viaggio all’estero? Non è possibile rinnovare il passaporto all’estero, ma si può richiedere un Emergency Travel Document (ETD), un documento provvisorio per consentire il rientro in Italia.
L’Etd è rilasciato o dalle ambasciate e consolati italiani oppure da rappresentanze diplomatiche di altri Paesi UE se l’Italia non ha sedi nel Paese in questione.
Per ottenerlo servono:
- Denuncia di furto o smarrimento presso le autorità locali.
- 2 fototessere recenti.
- Un altro documento di identità (se disponibile).
- Eventuali testimoni per l’identificazione.
Attenzione: l’ETD è valido solo per un singolo viaggio di rientro in Italia, o in casi straordinari verso un’altra destinazione. Per maggiori informazioni si può consultare il sito del ministero degli Esteri viaggiaresicuri.it.
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