Non è di facile intuizione controllare lo stato di pagamento della rottamazione delle cartelle. Ecco una semplice guida per vedere le rate pagate con la sanatoria sul sito delle Entrate.
Come vedere le rate pagate con la rottamazione? Quello della sanatoria delle cartelle esattoriali è tornato un argomento di largo interesse negli ultimi mesi, da una parte per la riammissioni dei decaduti della quarta edizione, dall’altra perchè si parla sempre più insistentemente di una rottamazione quinquies.
Attualmente sono migliaia i contribuenti che stanno versando le rate della rottamazione quater, con la settima rata scaduta da una manciata di giorni, e chi ancora non è decaduto si trova a buon punto con il saldo dei debiti nei confronti del Fisco. Fermo restando che la maggior parte dei contribuenti ha scelto un piano di dilazione lungo (che potrebbe arrivare anche al 2027), la cosa fondamentale è continuare a versare le rate con cadenza trimestrale per non decadere dal beneficio.
Con la riammissione dal 31 luglio potranno rientrare anche coloro che durante questo primo periodo della sanatoria sono decaduti, a patto di presentare domanda entro il 30 aprile. La schiera degli interessati alla definizione agevolata delle cartelle, quindi, tra non molto potrebbe aumentare considerevolmente di numero (considerando che i decaduti sono oltre 600.000). Soprattutto per loro diventa determinante tenere sotto controllo il piano di dilazione e i pagamenti effettuati.
Per chi ha scelto la domiciliazione sul conto corrente delle rate della rottamazione, il pensiero di dover versare ogni trimestre l’importo dovuto non c’è. Potrebbe, però, essere importante capire come procede il versamento delle rate. Come si controllano le rate già pagate della rottamazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione?
Come controllare le rate pagate
Per prima cosa bisogna accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate Riscossione con le proprie credenziali (Spid, Cie o Cns). Nell’area riservata del contribuente appaiono diverse voci, ma trovare le rate pagate della rottamazione non è di facile intuizione. Le somme, infatti, non risultano più nella situazione debitoria del contribuente. E non risultano più neanche nelle “Procedure attivate” e nelle “Rateizzazioni”.
Gli importi già versati non si trovano neanche nella sezione definizione agevolata dalla quale, ormai, è possibile accedere soltanto alla “Comunicazione delle somme dovute”, che riporta l’intero debito (e non quello già saldato con il versamento delle rate) e nel form per attivare o revocare il mandato Sdd per i piani della definizione agevolata.
Per consultare la rate versate della rottamazione il percorso è un po’ più complesso e si deve iniziare aprendo la sezione “Situazione debitoria - consulta e paga”.
Dove sono le rate pagate della rottamazione?
Una volta dentro la sezione relativa alla situazione debitoria, appare un form con i dati della ricerca. Il codice fiscale del contribuente è già inserito, sotto al codice fiscale c’è la casella da spuntare con l’Elenco di tutte le province per fare in modo di visionare tutte le pendenze. A questo punto non resta che cliccare su “Da saldare”.
Si apre una nuova pagina con un menù che permette di scegliere tra:
- da saldare;
- saldati;
- procedure attivate;
- rateizzazioni.
Le rate della rottamazione si potranno trovare nella sezione “Saldati”. Il debito, infatti, non risulta più tra quelli pendenti e neanche in quelli rateizzati.
Scegliendo “Saldati”, si aprirà una schermata con tutte le cartelle pagate e quelle oggetto di rottamazione. A questo punto, in corrispondenza della cartella esattoriale di cui interessa vedere il pagamento delle rate, bisogna scegliere nella colonna “Dettagli” (l’ultima a destra) il dettaglio delle quietanze (un quadratino con dentro una lettera Q e una lente di ingrandimento).
Cliccando sulla “Q” si apre la schermata relativa a quel tipo di documento in cui sono elencati tutti i pagamenti effettuati, compresi quelli relativi alle rate già pagate della rottamazione che è possibile riconoscere dalla data di pagamento.
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