Nuovo modello per la comunicazione della cessione del credito e sconto in fattura per i bonus edilizi approvato dall’Agenzia delle Entrate: novità anche sulle scadenze fiscali da rispettare.
È pronto il nuovo modello per la comunicazione della cessione del credito e dello sconto in fattura dei bonus edilizi, approvato con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 3 febbraio 2022. Era necessario un aggiornamento che assorbisse le novità della legge di Bilancio sui documenti, come l’apposizione del visto di conformità, per le nuove regole in virtù di un regime anti-frode, e sui lavori in edilizia libera.
Oltre alle novità della manovra, si devono tenere in considerazione anche le disposizioni del decreto Sostegni ter, in vigore dal 27 gennaio, che ha vietato le cessioni multiple di credito a partire dal 7 febbraio. Proprio per questo motivo l’Agenzia delle Entrate concede dieci giorni in più per le comunicazioni relative al periodo transitorio.
Comunicazione cessione e sconto per bonus edilizi, pronto il nuovo modello delle Entrate
Il nuovo modello per la comunicazione delle opzioni della cessione del credito e dello sconto in fattura è stato approvato con il provvedimento del 3 febbraio dell’Agenzia delle Entrate. I contribuenti potranno usarlo dal 4 febbraio, giorno in cui l’Amministrazione Finanziaria provvede all’aggiornamento del software della propria piattaforma.
Il provvedimento del 3 febbraio aggiorna quindi modello, istruzioni e specifiche tecniche, andando a intervenire su quanto stabilito dal precedente provvedimento dell’8 agosto 2020.
Il nuovo modello è caratterizzato da queste novità:
- recepisce le nuove regole in fatto di apposizione del visto di conformità;
- le specifiche tecniche sono stati adeguati per gestire tutte le fattispecie di cessione delle rate residue di detrazione non fruite, in relazione agli interventi sulle parti comuni degli edifici.
Gli aggiornamenti saranno progressivamente resi disponibili a partire dalle comunicazioni delle opzioni inviate dal 4 e dal 24 febbraio 2022 per gli interventi finalizzati al superamento e all’abbattimento di barriere architettoniche in edifici già esistenti.
Infine, considerato che la dichiarazione dei redditi precompilata sarà resa disponibile dal 30 aprile 2022, viene dato più tempo ai contribuenti e agli intermediari per trasmettere le comunicazioni delle opzioni, con il provvedimento viene previsto che per le spese sostenute nel 2021, e per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, la comunicazione dovrà essere trasmessa entro il 7 aprile 2022, anziché entro il 16 marzo.
Comunicazione cessione sconto in fattura, più tempo per i crediti nel periodo transitorio
L’altra novità riguarda il decreto Sostegni ter, che ha eliminato la possibilità di effettuare le cessioni del credito successive alla prima non solo per i bonus edilizi (quindi anche il superbonus 110%) ma per tutti i bonus cedibili. Il divieto entra in vigore dal 7 febbraio: da questa data non sarà più possibile fare cessioni a catena. Sarà possibile effettuare una sola cessione, e poi basta.
C’è però un periodo transitorio per quei crediti che alla data del 7 febbraio sono già stati oggetto di cessione o di sconto in fattura: in questo caso, c’è una sorta di cessione jolly, cioè possibile procedere all’opzione solo un’altra volta, a condizione che prima del 7 febbraio sia stata trasmessa la comunicazione all’Agenzia delle Entrate, a prescindere dal numero di cessioni avvenute prima di questa data.
Considerando i tempi tecnici necessari per l’adeguamento del software che consente la trasmissione telematica della comunicazione, l’Agenzia delle Entrate concede una proroga dal 7 al 17 febbraio 2022 la scadenza entro cui inviare le comunicazioni per gli interventi agevolabili del 2020, 2021, 2022. La disciplina transitoria si applica ai crediti ceduti per i quali la comunicazione all’Agenzia delle Entrate sia validamente trasmessa entro il 16 febbraio 2022.
La proroga verrà resa ufficiale con un provvedimento ad hoc dell’Agenzia.
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