Professionisti specializzati in tecnologie informatiche che dovrebbero essere assunti nella seconda parte del 2024. Ecco cosa sappiamo in merito.
Si è aperto un 2024 che si preannuncia bollente per chi aspira a lavorare nella Pubblica Amministrazione. Si stima che saranno 170mila le assunzioni in diversi ruoli. Concorsi ai ministeri, docenti, Inps e Agenzia delle Entrate. Proprio l’Agenzia delle Entrate sarà a quanto pare uno degli enti che farà le maggiori assunzioni. Previsto l’inserimento di migliaia di funzionari, dirigenti e esperti in tecnologie informatiche. Secondo il Sole24ore proprio in quest’ultimo ambito le assunzioni nel 2024 saranno almeno 4.113.
I concorsi e le assunzioni dovrebbero avvenire entro la seconda metà dell’anno. L’obiettivo di puntare su esperti in tecnologie informatiche viene richiesto da quanto sancito dal Pnrr dove si chiede un digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, in questo caso fondamentale anche per portare avanti con successo la lotta all’evasione.
Come emerso nel documento che aggiorna la relazione 2023 sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva, per gli anni 2016-2021 l’evasione fiscale e contributiva è costata alle casse dello Stato mancate entrate per quasi 84 miliardi di euro. Entrate non avvenute che, seppur in riduzione rispetto agli anni precedenti (negli ultimi 4 anni è scesa di 24 miliardi, ndr) si mostrano ancora molto elevate. Sopratutto per questo motivo si punterà ad assumere esperti nell’analisi dei dati per effettuare controlli mirati ai contribuenti considerati a maggior rischio di evasione. Oltre ai falsi crediti d’imposta, uno dei principali tasti su cui si continuerà a insistere è il contrasto alle frodi Iva.
La componente umana poi sarà decisiva per mettere a punto l’utilizzo delle moderne tecnologie, sopratutto quelle che si basano sull’intelligenza artificiale. Vediamo quindi cosa si sa al momento a riguardo le assunzioni di esperti informatici all’Agenzia delle Entrate.
Agenzia delle Entrate, nuove assunzioni di esperti informatici
L’atto di indirizzo inviato a fine anno dal ministro dell’Economia indica la strada da percorrere anche per l’Agenzia delle Entrate. In linea con il Pnrr e il processo di digitalizzazione della Pa, il contrasto all’evasione sarà obiettivo primario dell’Ente anche per questo 2024. E questo avverrà anche sopratutto grazie all’utilizzo delle moderne tecnologie informatiche. Per far sì che tutto funzioni per il meglio è inevitabile assumere nuove persone esperte del settore. Si stima che saranno almeno 4.113 gli esperti in tecnologie informatiche che saranno assunti entro la seconda metà del 2024.
I profili che saranno ricercati saranno funzionari analisti dati esperti in infrastrutture e sicurezza informatica. Si occuperanno di attività connesse all’esercizio, sviluppo e monitoraggio del sistema informatico, definizione dei piani di sviluppo tecnologico, supporto nell’individuazione delle esigenze di automazione, analisi tecnologica, assistenza tecnica per la realizzazione delle procedure, attività di sicurezza, analisi dei dati e cooperazione informatica, monitoraggio dei contratti ICT.
Molto probabile che tra i requisiti venga richiesto il possesso di una delle seguenti lauree: ingegneria dell’informazione, ingegneria industriale, scienze e tecnologie informatiche, scienze e tecnologie fisiche, scienze matematiche, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria elettronica, ingegneria informatica, ingegneria gestionale, informatica, fisica o matematica.
Probabile che il concorso verterà su una prova scritta e una orale prima di valutare i titoli e stilare la graduatoria finale. In caso di un numero elevato di domande, potrà anche esserci una prova preselettiva. Al momento non ci sono indicazioni precise né su quando uscirà il bando né su come funzionerà.
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