Nuovo concorso bandito dalla Banca d’Italia: si cercano (nuovamente) 105 assistenti da impiegare nell’area amministrativa. Selezione aperta a laureati e diplomati.
Concorso Banca d’Italia: pubblicato un nuovo bando rivolto a diplomati e laureati (sufficiente la laurea triennale) per un’assunzione a tempo indeterminato. Nuova opportunità di lavoro per chi intende lavorare in Banca d’Italia: un bando molto atteso anche perché, ricordiamo, che il precedente concorso per Banca d’Italia è stato revocato.
Solamente il 19 gennaio 2021, infatti, la stessa Banca d’Italia annunciava la revoca del concorso per 105 assistenti dell’area amministrativa, bandito nel febbraio del 2020. Ciò è dipeso dai ricorsi che due gruppi di candidati, risultati non ammessi alle prove scritte, hanno presentato al TAR del Lazio per criticare la legittimità del criterio di preselezione che si basava sul tempo trascorso dal conseguimento del titolo di studio. E il TAR del Lazio, riconoscendo la legittimità delle richieste dei ricorrenti, ha annullato il concorso obbligando così Banca d’Italia ad organizzare una nuova selezione con un bando questa volta conforme alle “statuizioni del giudice amministrativo”.
E il nuovo bando non si è fatto attendere: sempre 105 posti da destinare all’area amministrativa di Banca d’Italia, con le domande di partecipazione che potranno essere inoltrate a partire dal 5 febbraio 2021.
Concorso Banca d’Italia: la ripartizione dei 105 posti
Con il nuovo concorso di Banca d’Italia sono stati confermati i 105 posti del precedente. Nel dettaglio, questi sono così suddivisi:
- 10 assistenti con orientamento nelle discipline economiche;
- 20 assistenti con orientamento nelle discipline giuridiche;
- 20 assistenti con orientamento nelle discipline statistiche;
- 25 assistenti con orientamento nel campo dell’ICT;
- 40 vice assistenti.
A seconda del profilo per il quale si concorre bisogna soddisfare dei requisiti legati al titolo. A tal proposito, ecco quando è richiesta la laurea (e in quali discipline) e quando invece è sufficiente il diploma:
- assistenti con orientamento nelle discipline economiche: diploma oppure laurea triennale in Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18) o Scienze economiche (L-33);
- assistenti con orientamento nelle discipline giuridiche: diploma di maturità o laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36);
- assistenti con orientamento nelle discipline statistiche: diploma o anche laurea triennale in Statistica (L-41), Scienze matematiche (L-35), Ingegneria dell’informazione (L-8), Scienze e tecnologie fisiche (L-30);
- assistenti con orientamento nel campo dell’ICT: diploma oppure laurea triennale in Scienze e tecnologie informatiche (L-31), Ingegneria dell’informazione (L-8), Statistica (L-41), Scienze matematiche (L-35), Scienze e tecnologie fisiche (L-30);
- vice assistenti: diploma.
Per tutte le posizioni, quindi, è sufficiente un diploma, tuttavia avere una laurea - in una delle discipline suddette - riconoscerà un punteggio maggiore ai fini della graduatoria.
Concorso Banca d’Italia: gli altri requisiti
Tolti i titoli di studio, non servono altri requisiti particolari per partecipare al concorso per la Banca d’Italia. È sufficiente, infatti, la maggiore età, la cittadinanza italiana - oppure di un altro Stato membro UE, o altra cittadinanza ma con buona conoscenza della lingua italiana - e il godimento dei diritti civili e politici, come pure l’idoneità fisica alle mansioni.
È inoltre richiesto il non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere in Banca d’Italia.
Concorso Banca d’Italia: le prove
Le prime informazioni sulle prove del concorso per la Banca d’Italia arriveranno ad aprile, quando saranno date indicazioni sugli scritti. Molto probabilmente si partirà con una preselettiva, alla quale seguirà uno scritto e un orale.
Nel dettaglio, per tutti i profili da assistente - indipendentemente dall’orientamento - l’iter sarà il seguente:
- preselettiva, attivata con più di 1.500 domande nella banca dati;
- prova scritta, consistente in 3 quesiti a risposta sintetica sulle materie d’esame e in un elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità sociale ed economica;
- prova orale, un colloquio interdisciplinare e una conversione in lingua inglese. Potrebbero essere richieste esperienze maturate e l’argomento della tesi.
Per quanto riguarda il concorso per 40 vice assistenti della Banca d’Italia, invece, le prove saranno così strutturate:
- preselettiva attivata con più di 5.000 domande nella banca dati;
- prova scritta, un test con 100 domande a risposta multipla, delle quali 60 sulle materie e 40 sulla lingua inglese;
- prova orale, un colloquio interdisciplinare e una conversione in lingua inglese. Potrebbero essere richieste esperienze maturate e l’argomento della tesi.
Infine, tutti i vincitori - quindi assistenti e vice - dovranno superare un periodo di prova di 6 mesi, che se non superato potrà essere prorogato per altre 6 mensilità.
Concorso Banca d’Italia: invio delle domande
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata telematicamente attraverso l’applicazione disponibile sul sito della Banca d’Italia. Le scadenze sono le seguenti: l’invio della domanda potrà essere effettuato dalle ore 12:00 del 5 febbraio, mentre il termine perentorio è fissato alle 16:00 del 9 marzo 2021.
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