Pubblicato il bando di concorso per assumere 3.946 addetti all’ufficio del processo in tutta Italia. Ecco requisiti e come fare domanda.
È partita la procedura concorsuale, indetta dalla Commissione RIPAM per il ministero della Giustizia, volta ad assumere 3.946 unità di personale non dirigenziale dell’Area funzionari, con il profilo di Addetto all’Ufficio per il processo. Si tratta di una seconda tranche di assunzioni previste da Pnrr dopo il reclutamento del 2021 per rafforzare ulteriormente il contingente di personale qualificato di supporto alle attività preparatorie dei procedimenti giudiziari.
Il concorso è destinato ai laureati in ambito giuridico, economico o delle scienze politiche e sociali. Ottima occasione per i laureandi che abbiano concluso l’ultimo esame del corso di studi purché conseguano il titolo finale entro 60 giorni da oggi. Vediamo quali sono gli altri requisiti e su cosa si basa il concorso.
Concorso Ufficio del Processo: requisiti e come fare domanda
Sono in totale 3.946 le unità da assumere nelle vari Corti di Appello in diverse province italiane. Nello specifico i posti sono così ripartiti:
- Codice CASS- Corte di Cassazione n°95 unità
- Codice AN - Distretto della Corte di Appello di Ancona n°51 unità
- Codice BA - Distretto della Corte di Appello di Bari n°121 unità
- Codice BO - Distretto della Corte di Appello di Bologna n°196 unità
- Codice BS - Distretto della Corte di Appello di Brescia n°139 unità
- Codice CA - Distretto della Corte di Appello di Cagliari n°127 unità
- Codice CL- Distretto della Corte di Appello di Caltanissetta n°38 unità
- Codice CB - Distretto della Corte di Appello di Campobasso n°21 unità
- Codice CT - Distretto della Corte di Appello di Catania n°120 unità
- Codice CZ - Distretto della Corte di Appello di Catanzaro n°150 unità
- Codice FI - Distretto della Corte di Appello di Firenze n°205 unità
- Codice GE - Distretto della Corte di Appello di Genova n°146 unità
- Codice AQ -Distretto della Corte di Appello dell’Aquila n°88 unità
- Codice LE - Distretto della Corte di Appello di Lecce n°92 unità
- Codice ME - Distretto della Corte di Appello di Messina n°41 unità
- Codice MI - Distretto della Corte di Appello di Milano n°347 unità
- Codice NA - Distretto della Corte di Appello di Napoli n°460 unità
- Codice PA - Distretto della Corte di Appello di Palermo n°157 unità
- Codice PG - Distretto della Corte di Appello di Perugia n°47 unità
- Codice PZ - Distretto della Corte di Appello di Potenza n°58 unità
- Codice RC - Distretto della Corte di Appello di Reggio Calabria n°91 unità
- Codice RM - Distretto della Corte di Appello di Roma n°494 unità
- Codice SA - Distretto della Corte di Appello di Salerno n°93 unità
- Codice TO - Distretto della Corte di Appello di Torino n°260 unità
- Codice TS - Distretto della Corte di Appello di Trieste n°106 unità
- Codice Ve - Distretto della Corte di Appello di Venezia n°203 unità
Per candidarsi al concorso c’è bisogno di avere i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- maggiore età;
- godimento diritti civili e politici;
- assenza condanne penali;
- idoneità fisica;
- possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea triennale o magistrale in ambito giuridico, economico o delle scienze politiche e sociali (tutti le varie classi di laurea sono elencate nel bando di concorso);
Per inviare la domanda c’è tempo fino alle 23.59 del 26 aprile 2024 recandosi sul portale Inpa della Pubblica Amministrazione. Per accedere c’è bisogno di credenziali Spid o Cie.
Fasi del concorso
Il concorso si baserà sulla valutazione dei titoli e una prova scritta. La prova scritta, identica per tutti i codici di concorso, consisterà in un test di 40 domande a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. Il punteggio massimo attribuibile è di 30 punti. Le materie oggetto delle domande sono:
- Diritto pubblico;
- Ordinamento giudiziario;
- Lingua inglese.
Dopo lo svolgimento della prova scritta, la commissione esaminatrice, per ciascuno dei codici di concorso, stilerà la graduatoria finale di merito. Il contratto è a tempo determinato.
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