L’Agenzia delle Entrate con Provvedimento del 17 aprile ha fissato le modalità di comunicazione dell’esito negativo (cioè positivo per i contribuenti) dei controlli fiscali.
Stop ansia da controlli fiscali, se il controllo dell’Agenzia delle Entrate si risolve in maniera positiva per il contribuente, cioè con “esito negativo”, lo stesso deve essere avvertito e la notifica arriva tramite App IO, AgenziaEntrate oppure PEC.
In molti casi l’Agenzia delle Entrate quando inizia dei controlli nei confronti del contribuente, ad esempio perché rileva anomalie, avverte il contribuente dei controlli a cui è esposto.
L’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento 186444/2025 del 17 aprile 2025 ha fissato le modalità per la comunicazione dell’esito negativo dell’attività istruttoria di controllo effettuata nei confronti del contribuente ai sensi dell’articolo 6, comma 5-bis, della legge 27 luglio 2000, n. 212.
Ecco le nuove modalità di comunicazione dell’esito dei controlli fiscali.
App IO, AgenziaEntrate o Pec, ecco come l’Agenzia delle Entrate comunica l’esito dei controlli
Il comma 5 bis dell’articolo 6 dello Statuto del contribuente prevede che il contribuente debba essere informato delle attività istruttorie a suo carico. L’amministrazione finanziaria comunica al contribuente, in forma semplificata, entro il termine di 60 giorni dalla conclusione della procedura di controllo, l’esito negativo di quest’ultima. L’amministrazione finanziaria, con proprio provvedimento, individua le modalità semplificate di comunicazione, anche mediante l’utilizzo di messaggistica di testo. Questa norma è stata resa ora operativa.
Nel Provvedimento l’Agenzia sottolinea che l’esito negativo, cioè l’assenza di rilievi per il contribuente, viene comunicato con un breve messaggio di testo. La comunicazione contiene:
- mittente, cioè Agenzia delle Entrate;
- tipologia e numero di atto a cui si riferisce;
- denominazione dell’Ufficio che ha emesso l’atto di controllo;
- titolo del messaggio;
- contenuto del messaggio (si è già anticipato che si tratta di un breve testo).
La comunicazione deve avvenire tutte le volte in cui al contribuente era stata resa nota l’attività istruttoria e essere effettuata entro 60 giorni dalla conclusione delle attività istruttorie.
Si è già anticipato che per chi ha scaricato l’App IO la comunicazione avvenire tramite una notifica push sull’App. Si ricorda che a partire dal 1° aprile 2025 L’App IO ha introdotto un servizio che permette di avere le notifiche con valore legale. Ne consegue che l’invio e la ricezione della comunicazione in questione produce effetti giuridici sia nei confronti di chi la riceve sia di chi la invia.
Chi usa l’App AgenziaEntrate può prendere visione del contenuto della comunicazione accedendo all’area riservata con Cie, Spid o Cns.
L’Agenzia delle Entrate può trasmettere la comunicazione mediante l’invio di un messaggio di posta elettronica certificata al domicilio digitale del contribuente.
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