Gestire la fatturazione elettronica può risultare complesso per chi ha poca dimestichezza con la tecnologia. In questi casi è possibile avvalersi della delega: ecco come fare.
Si può rilasciare la delega per la fatturazione elettronica? Come fare? Ecco istruzioni pratiche per semplificare gli adempimenti fiscali.
Dal 1° gennaio 2024 la fatturazione elettronica è obbligatoria per la totalità delle partite Iva, naturalmente per alcuni vi possono essere difficoltà, in altri casi semplicemente si vogliono ridurre gli adempimenti a proprio carico. Qualunque sia la motivazione, è disponibile il servizio delega per la fatturazione elettronica.
La delega per la gestione della fattura elettronica può essere conferita agli intermediari abilitati.
Attraverso la delega si può permettere l’accesso a servizi diversi agli intermediari a cui si sceglie di affidarsi, come il proprio commercialista o il Caf, per semplificare alcune operazioni o alleggerire gli impegni dei possessori di partita Iva.
Per poter usufruire della delega della fattura elettronica bisogna seguire una specifica procedura, utilizzando i moduli corretti, in modalità che sono state precisate dall’Agenzia delle Entrate.
Ecco una breve guida per rilasciare la delega alla fatturazione elettronica.
Cos’è la delega per la fatturazione elettronica
Un imprenditore, o qualunque soggetto autonomo dotato di partita Iva, può scegliere di delegare alcune figure specifiche per poter accedere alla propria fatturazione elettronica e cassetto fiscale.
Attraverso il portale “Fatture e corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate, i soggetti delegati possono accedere e utilizzare i diversi servizi della fatturazione elettronica e velocizzare alcune operazioni, come la comunicazione delle fatture tra clienti e commercialista.
Non tutti possono ricevere la delega per ogni tipo di servizio. Infatti a poter accedere alla maggior parte sono solamente gli intermediari, il che include commercialisti, Caf, e patronati. Questi, tramite delega del proprio cliente, possono consultare e utilizzare:
- la consultazione e l’acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici;
- la registrazione dell’indirizzo telematico;
- la consultazione dei dati relativi ai fini dell’Iva;
- l’accreditamento e censimento dei dispositivi;
- la fatturazione elettronica e la conservazione delle fatture elettroniche.
La delega non può essere attribuita a un numero indefinito di persone: si può delegare ogni servizio a un massimo di quattro soggetti diversi.
Come delegare a un intermediario la fattura elettronica
Con il provvedimento numero 291241/2018 l’Agenzia delle Entrate ha esplicato l’iter corretto per conferire la delega alla fatturazione elettronica a un intermediario.
Esistono due modalità attraverso cui un operatore economico può presentare la delega di un intermediario per la fatturazione elettronica:
- tramite l’utilizzo dell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate;
- tramite l’apposito modulo compilato in uno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate, eventualmente anche incaricando un altro soggetto mediante l’apposita procura speciale.
Attraverso queste stesse modalità si può anche revocare la propria delega oppure rinnovarla nel tempo.
È anche possibile inviare la delega passando direttamente attraverso il proprio intermediario delegato. In questo caso, sarà sempre obbligatorio utilizzare il modulo appositamente compilato e sottoscritto, assieme agli importi relativi al “volume d’affari” e “Iva a credito/debito” riportati nella dichiarazione Iva presentata nell’anno precedente.
L’invio potrà avvenire solo in modalità telematica, attraverso:
- la propria area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate;
- la propria Pec.
In quasi tutte queste modalità è opportuno utilizzare il modello in pdf da compilare fornito dall’Agenzia delle Entrate. Questo modello è composto da due facciate all’interno delle quali inserire i dati richiesti, più altre due con informazioni generali. Le parti da compilarsi possono suddividersi in tre sezioni separate:
- la prima parte riguarda i dati del delegante, quelli del delegato, e quelli dei servizi che si vanno a delegare o revocare. È anche possibile indicare più delegati in un solo modulo.
- la seconda parte riguarda il conferimento della procura speciale, ovvero è utilizzata per indicare i dati del soggetto “persona fisica” incaricato di presentare il modulo presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
- la terza parte riguarda l’autenticazione della firma. Va compilata solo in caso di conferimento della procura speciale alla presentazione del modulo a persone che non siano coniuge, parenti o affini entro il 4° grado e dipendenti di società.
Può anche accadere che la delega venga scartata. In questo caso è il portale stesso dall’Agenzia delle Entrate a specificare quali sono i problemi che hanno portato a questa scelta, in modo che possa venire corretti.
Delega fatturazione elettronica online passo per passo
La delega per la fatturazione elettronica può essere effettuata anche online comodamente da casa. La procedura è molto semplice.
Occorre accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate e cliccare su “Accedi all’Area Riservata”. A questo punto si effettua l’accesso con:
Spid;
Cie;
Cns.
Deve essere selezionata la voce “Il tuo profilo”, sulla sinistra appare una schermata blu, qui si clicca su “Deleghe”, appaiono due voci:
- Persone di Fiducia;
- Intermediari.
Si seleziona la voce “Intermediari”.
A questo punto della procedura appaiono 3 distinti quadri:
- Gestione deleghe;
- Chi ho delegato;
- Chi mi ha delegato.
Si seleziona la voce “Gestione deleghe”. Si prosegue alla voce “Nuova delega” e, infine, “Comunica nuova delega”. In questa sezione si inseriscono in dati di delegante (colui che conferisce la delega) e delegato.
L’ultimo passo è selezionare il periodo di validità della delega e i servizi che si vogliono delegare. Si sceglie tra:
- Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici;
- Consultazione dei dati rilevanti ai fini IVA;
- Registrazione dell’indirizzo telematico;
- Fatturazione elettronica e conservazione delle fatture elettroniche;
- Accreditamento e censimento dispositivi.
Si può anche non conferire la delega per tutti i servizi. Ora basta confermare la scelta e subito si riceve l’esito della delega conferita.
Quanto dura la delega e quando rinnovarla
La delega di questi servizi non è eterna, ma va rinnovata nel caso lo si desideri.
Nello specifico, la durata naturale di ogni singola delega è di due anni, ma il delegante può scegliere di revocarla in ogni momento, utilizzando sempre lo stesso modulo o attraverso i servizi disponibili online.
Le modalità di rinnovo della delega per la fatturazione elettronica sono le stesse utilizzate per il primo invio. È, infatti, necessario compilare il modello pdf e inviarlo tramite gli appositi canali, se si è degli intermediari, oppure utilizzare la propria area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate.
Poter accedere alle informazioni messe a disposizione dalla delega per la fattura elettronica può accelerare le tempistiche e semplificare alcune operazioni per i soggetti intermediari. Può essere quindi necessario rinnovare la delega ogni volta che questa scade, quindi dopo i due anni dall’approvazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA