Digital tax 2021, con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25 gennaio 2021 sono stati predisposti il modello e le istruzioni per la dichiarazione dei dati relativi all’imposta sui servizi digitali entro la scadenza del 30 aprile.
Digital tax 2021, dall’Agenzia delle Entrate pronti modello e istruzioni per la dichiarazione dei dati relativi all’imposta sui servizi digitali.
Tutte le informazioni si trovano nel provvedimento dell’Amministrazione Finanziaria del 25 gennaio 2021.
Con la stessa dichiarazione si può chiedere anche il rimborso, qualora l’imposta sia stata pagata in eccesso, oppure riportare l’eventuale credito all’anno successivo.
Il primo versamento va effettuato entro il 16 marzo 2021 tramite modello F24, mentre entro il 30 aprile va inviata la dichiarazione relativa al 2020. Tali scadenze valgono solo per questo primo anno di “avvio” della nuova imposta.
Digital tax 2021, modello e istruzioni per la dichiarazione: scadenza il 30 aprile
La digital tax si applica sulla fornitura di servizi digitali: la norma è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2019 e modificata dalla manovra 2020.
Parte tutto dalla direttiva Com (2018) 148 final, presentata nell’ambito di un pacchetto di misure per la tassazione equa dell’economia digitale predisposto dalla Commissione Ue in attesa di soluzioni definitive di carattere internazionale.
Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25 gennaio 2021 vengono predisposti modello e istruzioni per la comunicazione dei dati relativi alla digital tax per il 2020.
Il tributo è pari al del 3% dei ricavi derivanti da determinati servizi digitali, realizzati da esercenti attività d’impresa, anche non residenti, che nel corso del 2020 hanno realizzato, singolarmente o congiuntamente a livello di gruppo, ricavi globali pari ad almeno 750 milioni di euro, a condizione che abbiano conseguito almeno 5,5 milioni di euro di ricavi realizzati in Italia.
Il modello DST (Digital Tax Service) va inviato all’Agenzia delle Entrate entro la scadenza del 30 aprile 2021.
Come specificano le istruzioni per la compilazione del modello, la scadenza per l’invio della dichiarazione ha un margine più ampio solo per il 2021. Dal prossimo anno, la scadenza da rispettare sarà il 31 marzo.
Digital tax 2021: chi deve presentare la dichiarazione?
La dichiarazione relativa alla Digital tax italiana deve essere presentata dai soggetti passivi, che come anticipato sono gli esercenti attività d’impresa anche non residenti in Italia.
Il modello è presentato direttamente dai soggetti abilitati a Entratel o Fisconline, ovvero tramite i soggetti incaricati.
I soggetti non residenti presentano la dichiarazione:
- tramite una stabile organizzazione nel territorio dello Stato;
- direttamente, se in possesso di un codice fiscale rilasciato dall’Amministrazione Finanziaria italiana;
- direttamente, previa richiesta del codice fiscale, qualora ne siano privi;
- tramite un rappresentante fiscale appositamente nominato.
La comunicazione dell’Agenzia delle Entrate attestante l’avvenuta presentazione della dichiarazione per via telematica è trasmessa attraverso lo stesso canale all’utente che ha effettuato l’invio.
Tale comunicazione è consultabile nella sezione “Ricevute” del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, riservata agli utenti registrati ai servizi telematici. La stessa comunicazione di ricezione può essere richiesta senza limiti di tempo (sia dal contribuente che dall’intermediario) a qualunque Ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
La trasmissione telematica della dichiarazione può essere effettuata utilizzando il prodotto informatico denominato “Imposta sui Servizi Digitali”, reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle entrate sul sito www.agenziaentrate.gov.it nella sezione “Strumenti > Modelli > Modelli di dichiarazione”.
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