Ecco cosa spaventa davvero gli italiani

Redazione

13 Dicembre 2024 - 11:09

Un’Italia spaventata e impoverita: è questa l’immagine che emerge dall’ultimo rapporto del Censis. Ne parliamo con Massimiliano Valerii, membro del consiglio direttivo del Censis.

Ecco cosa spaventa davvero gli italiani

Un’Italia spaventata e impoverita: è questa l’immagine che emerge dall’ultimo rapporto del Censis, un’analisi che racconta le fragilità e le inquietudini di una società in profonda trasformazione. Dai dati raccolti spicca il senso di insicurezza che pervade molti cittadini, alimentato dalla percezione di minacce legate agli stili di vita dei migranti e dall’erosione costante dei risparmi familiari.

A rendere il quadro ancora più complesso è l’aumento della spesa sanitaria privata, sintomo di un ricorso crescente a servizi che spesso colmano le lacune della sanità pubblica. Sul fronte culturale, invece, colpisce la scarsa propensione alla lettura, un indicatore che riflette un’Italia che sembra perdere terreno nella costruzione di un sapere condiviso. E mentre numerosi profili professionali tradizionali scompaiono, il mondo del lavoro attraversa una trasformazione che lascia molti con più domande che risposte.

Per approfondire queste tematiche e comprendere meglio le dinamiche sociali ed economiche che stanno ridisegnando il Paese, abbiamo invitato Massimiliano Valerii, membro del consiglio direttivo del Censis. Attraverso il suo contributo, cercheremo di illuminare le sfide e le opportunità che attendono l’Italia, esplorando i significati più profondi di un rapporto che è al tempo stesso specchio della realtà e stimolo alla riflessione.

L’intervista ci offrirà l’occasione di analizzare più da vicino i dati e le tendenze evidenziate dal Censis, ponendo domande cruciali su come affrontare l’insicurezza economica, sociale e culturale del nostro tempo. Una conversazione da non perdere per chiunque voglia comprendere l’Italia di oggi e immaginare il suo futuro.

Massimiliano Valerii

Massimiliano Valerii è un sociologo e scrittore italiano, noto per essere il direttore generale del CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali), una delle più prestigiose istituzioni di ricerca sociale in Italia. Nato a Roma, Valerii ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università La Sapienza, specializzandosi poi in ambiti legati alla sociologia e alla ricerca sociale.
Con una carriera dedicata allo studio delle dinamiche economiche, sociali e culturali dell’Italia contemporanea, Valerii ha contribuito significativamente al famoso Rapporto CENSIS, una delle analisi più autorevoli sullo stato della società italiana. Attraverso i suoi interventi e le sue pubblicazioni, ha affrontato temi come il cambiamento demografico, l’evoluzione del lavoro, le disuguaglianze sociali e le trasformazioni digitali.
Valerii è anche autore di libri di successo, tra cui La notte di un’epoca (2020), in cui esplora le incertezze e i mutamenti della società moderna. La sua capacità di analizzare i fenomeni contemporanei con rigore e sensibilità lo ha reso una figura di riferimento nel panorama culturale e accademico italiano.

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