Europa, l’autocritica di Juncker: troppa austerità durante crisi, poco solidali con Atene

Luca Fiore

15 Gennaio 2019 - 15:12

Mea culpa di Juncker: durante la crisi il livello di austerità è stato avventato e nella gestione della crisi greca c’è stata poca solidarietà. Le sfide sono globali, vanno affrontate insieme, ha invece rimarcato il n.1 della BCE, Mario Draghi.

Europa, l’autocritica di Juncker: troppa austerità durante crisi, poco solidali con Atene

Nel corso della crisi del debito che ha coinvolto Atene, “non siamo stati sufficientemente solidali con la Grecia e con i greci".

È quanto ha detto il n.1 della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, nel corso del suo intervento in aula a Strasburgo in occasione della celebrazione dei vent’anni dell’euro.

Per quanto riguarda le politiche di consolidamento di bilancio, nel corso della crisi “c’è stata dell’austerità avventata, ma non perché volevamo sanzionare chi lavora e chi è disoccupato: le riforme strutturali erano e restano essenziali”.

Le parole arrivano nel giorno in cui è iniziato il dibattito del Parlamento greco sulla fiducia al governo presieduto da Alexis Tsipras.

Juncker: avremmo dovuto prendere esempio dagli Usa

L’autocritica di Juncker prosegue, questa volta ad essere tirato in ballo è il Fondo monetario internazionale. “Abbiamo dato troppa importanza al Fondo monetario internazionale”.

“Se la California entra in crisi, gli Stati Uniti non si rivolgono al Fmi" e l’Europa, in quegli anni, “avrebbe dovuto fare altrettanto”.

Juncker: euro è stato un successo

“Ci prendevano per pazzi -ha detto il presidente della Commissione- quando abbiamo lanciato la moneta unica”. Oggi possiamo constatare “che il percorso intrapreso è stato coronato da successo”.

“Ho sempre pensato che il principale merito del successo dell’euro sia della Bce. La politica monetaria è una politica di pace, a nome della mia generazione voglio ringraziare chi ha reso possibile tutto ciò”.

Draghi: sfide globali necessitano di unione

Ed a proposito di politica monetaria, Mario Draghi nel corso del suo intervento ha rimarcato che sfide globali vanno affrontate insieme. “È questa unione che è la sovranità del mondo, la sovranità che altrimenti andrebbe perduta in un contesto globalizzato”.

Oggi è necessario “completare ciò che è stato iniziato 20 anni fa”, ha detto il chairman dell’Eurotower.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.