Sei favorevole al nuovo Codice della Strada? Il sondaggio

Alessandro Cipolla

26/11/2024

Il sondaggio di Money.it: sei favorevole o contrario al nuovo Codice della Strada fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini?

Sei favorevole al nuovo Codice della Strada? Il sondaggio

Sei favorevole al nuovo Codice della Strada? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai lettori ora che il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge sulla sicurezza stradale che adesso entrerà in vigore 15 giorni dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

Il nuovo Codice della Strada è stato fortemente voluto da Matteo Salvini, con il nostro ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che da tempo aveva annunciato una stretta per migliorare la sicurezza stradale.

Il nuovo Codice della Strada è finalmente legge - ha commentato Salvini subito dopo l’approvazione definitiva -. Più sicurezza e prevenzione, contrasto ad abusi e comportamenti scorretti, norme aggiornate ed educazione stradale vera”.

Per molti però si tratterebbe di un’autentica stangata ai danni degli automobilisti, visto che il tutto si ridurrebbe solo a un forte aumento delle multe e delle sanzioni previste per i trasgressori.

Nel testo sono presenti importanti novità anche per i monopattini che ora dovranno avere casco, targa e assicurazione obbligatoria. Tutte norme incentrate sul migliorare la sicurezza stradale, ma le aziende di sharing si sono dette pronte ad abbandonare il nostro Paese.

Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire se i lettori siano favorevoli o contrari al nuovo Codice della Strada.

Un sondaggio sul nuovo Codice della Strada

Questo sondaggio è arrivato nel momento in cui sono ancora accese le polemiche sul nuovo Codice della Strada voluto dal governo, visto che anche molti elettori di centrodestra si sono scagliati contro il marcato aumento delle multe e delle sanzioni.

Tra le principali variazioni presenti nel pacchetto vi è l’inasprimento delle sanzioni di contrasto alla guida in stato di ebbrezza. Per i recidivi scatta l’obbligo di installare in auto il dispositivo alcolock, che impedisce l’accensione del motore se viene rilevato un tasso alcolemico sopra lo zero, oltre alla revoca della patente e al divieto assoluto di assumere bevande alcoliche prima della guida per un periodo di due o tre anni, in base alla gravità dell’infrazione - si legge sul sito del ministero -. Per chi si mette al volante sotto l’effetto di droghe saranno più semplici gli accertamenti: aver assunto stupefacenti comporterà in ogni caso il ritiro immediato della patente. Chi invece userà il telefono alla guida riceverà pene più severe rispetto al passato, con multe fino a 1400 euro. In ogni caso scatta la sospensione breve della patente che va da 15 giorni a 90 nei casi più gravi”.

In più ci sono le già citate norme riguardanti i monopattini: in Italia al momento ne circolano circa 550.000 che ora dovranno dotarsi obbligatoriamente di casco, targa e assicurazione.

Il giro di vite contro l’uso dei cellulari alla guida, la guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti, e i provvedimenti in tema di monopattini rappresentano nell’insieme misure positive ma che rischiano di non produrre gli effetti sperati sul fronte della sicurezza stradale - ha dichiarato il Codacons -. Questo perché qualsiasi nuova regola o inasprimento delle sanzioni verso i trasgressori resta lettera morta se sulle strade i controlli scarseggiano”.

In sostanza senza controlli adeguati il nuovo Codice della Strada rischierebbe di essere solo un salasso per i cittadini senza aumentare la sicurezza stradale, accuse queste che sono state fortemente respinte dal ministro Salvini.

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