Goldman Sachs e la sostenibilità: cosa dice il report

Niccolò Ellena

19 Agosto 2022 - 19:13

Partnership per promuovere la protezione dell’ambiente, filantropia per una maggiore equità sociale e rigidi standard sugli investimenti: è questa la ricetta di Goldman Sachs per un futuro sostenibile

Goldman Sachs e la sostenibilità: cosa dice il report

Seppure siano spesso considerate estremamente inquinanti, la condotta delle banche in ambito ESG negli ultimi anni è sensibilmente migliorata. Soprattutto in quelle specializzate nel settore degli investimenti, stanno lavorando con l’obiettivo di ridurre il loro impatto sull’ambiente e non solo.

Consapevoli del contesto in cui si trovano, ossia una società sempre più attenta a queste tematiche, alcune hanno deciso di iniziare a redigere un rapporto ESG con l’obiettivo di comunicare in maniera più diretta ed efficace il loro comportamento in questo ambito. Non fa eccezione Goldman Sachs, una delle banche di investimento più importanti, fondata nel 1869, oggi la banca gestisce diverse migliaia di miliardi di dollari.

La sensibilità aziendale nei confronti dell’ambiente e più in generale delle tematiche ESG non è tuttavia una cosa nuova: secondo il suo ESG 2021 Sustainability Report, l’azienda è stata una delle prime banche a pubblicare nel 2005 un Environmental Policy Framework.

L’unione fa la forza: collaborare per ridurre l’impatto ambientale

A seguito della pubblicazione dell’Environmental Policy Framework, Goldman Sachs non ha mai smesso di giocare un ruolo significativo per combattere il cambiamento climatico. Nella prima parte del 2021, ad esempio, l’azienda si è allineata alla lista di realtà intenzionate a raggiungere il net-zero entro il 2050, selezionando anche alcuni obiettivi da raggiungere entro il 2030.

Goldman Sachs ha deciso di perseguire i propri obiettivi in ambito ambientale avvalendosi di importanti partner che sono anche suoi clienti come Enel, Eni, Vistra e Xylem. Nel caso di Vistra, ad esempio, Goldman Sachs l’ha supportata economicamente così da aiutarla a raggiungere il proprio obiettivo. L’azienda fornisce energia a circa 4 milioni di clienti, l’obiettivo dell’azienda è quello di raggiungere, entro il 2030, il 90% dell’energia fornita di tipo rinnovabile e a bassa dispersione di carbonio.

Seguendo la stessa filosofia, l’azienda ha collaborato con Xylem, un’impresa che si occupa di tecnologie idriche. L’obiettivo di Xylem è quello di utilizzare soltanto acqua riciclata entro il 2025 per le proprie attività, andando così a impattare in maniera estremamente positiva non solo sulle proprie emissioni, ma anche sull’ambiente circostante.

Goldman Sachs ha ben chiaro il proprio percorso verso la decarbonizzazione: misurare le proprie emissioni e quelle dei propri partner, così da poter suggerire loro azioni strategiche volte ad abbassarne le emissioni.

La banca ha inoltre acquisito la maggior parte delle azioni di Oikos, un’azienda impegnata nell’ambito edilizio, che costruisce case prefabbricate con materiali sostenibili. A partire da maggio 2021, le case realizzate dall’azienda impiegano un numero crescente di materiali sostenibili e che hanno un minore impatto sull’ambiente.

Ridurre inoltre le proprie emissioni scope uno e due, finanziando progetti che promuovano la transizione ecologica. È necessario infine sostituire laddove possibile le fonti inquinanti per integrare quelle più sostenibili e attuare meccanismi di compensazione per azzerare le emissioni rimanenti.

Goldman Sachs è infine sulla strada giusta per ridurre in maniera significativa il proprio impatto ambientale in numerosi settori, come quello dell’utilizzo della plastica monouso e quello dei viaggi di lavoro, responsabili di una parte delle emissioni prodotte dall’azienda.

Per una crescita sociale è necessaria una crescita inclusiva

Essendo un’azienda sempre alla ricerca del profitto, è molto importante per Goldman Sachs monitorare costantemente la propria condotta sociale. Questo perché le aziende che dimostrano di non essere attente al contesto all’interno del quale operano non solo attirano il malcontento dei media, ma spesso perdono anche quei clienti più attenti a determinate tematiche.

L’impegno sociale dell’azienda è partito da molto lontano, è nel 2001 che è stato fondato infatti l’Urban Investment Group, un dipartimento che si occupa di individuare e realizzare investimenti socialmente utili, come case a prezzi popolari e strutture comuni in luoghi in cui sono assenti i servizi.

L’azienda ha inoltre fondato 10.000 Woman, un’iniziativa globale attraverso cui punta a fornire competenze in ambito economico e finanziario a donne sprovviste di queste competenze ma con attitudine imprenditoriale. A partire dal 2008, l’azienda ha coinvolto più di 150.000 donne grazie a questa iniziativa, stringendo e approfittando anche di importanti partnership con aziende intenzionate a collaborare ed enti no profit.

Sulla scia del successo di questa iniziativa, Goldman Sachs ha lanciato 10.000 Small Businesses, grazie al quale molte piccole-medie imprese hanno avuto l’opportunità di accedere a corsi di aggiornamento, supporto tecnico e capitali con il quale espandersi.

One Million Black Women è, infine, una delle iniziative di punta di Goldman Sachs per l’inclusione di un milione di donne di colore nella prossima decade, attraverso 10 miliardi in capitali di investimento e 100 milioni di dollari in sovvenzioni di natura filantropica. L’obiettivo è quello di restringere il divario di accessibilità in settori come l’istruzione e la sanità.

Il successo dell’azienda passa dalla prevenzione dei rischi

L’organizzazione meticolosa interna all’azienda è fondamentale al fine di garantire ai propri stakeholder che le operazioni siano compiute rispettando dei rigidi regolamenti di condotta.

Grazie alla vigilanza del Consiglio di Amministrazione ad esempio, è possibile per l’azienda evitare di andare incontro a numerosi rischi, come ad esempio quello reputazionale. I principali codici che regolano internamente l’azienda sono l’Environmental Policy Framework, il Code of Business Conduct and Ethics, il Goldman Sachs Statement on Human Rights e il Goldman Sachs Vendor Code of Conduct.

All’interno dell’ufficio esecutivo sono presenti diversi dipartimenti per assicurare che tutte le procedure per prevenire i rischi - fra tutti quelli ambientali e sociali - siano messe in atto. L’azienda opera infine un controllo capillare prima di effettuare investimenti, per assicurarsi che le realtà con le quali collabora rispettino i suoi elevati standard.

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# ESG

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