Vaccino: governo britannico valuta obbligo per personale sanitario

Marco Ciotola

30/05/2021

“È sicuramente la mossa giusta e ogni governo responsabile dovrebbe prenderla in considerazione. Noi ci stiamo pensando”, ha affermato il sottosegretario Nadhim Zahawi

Vaccino: governo britannico valuta obbligo per personale sanitario

Il governo britannico sta valutando la possibilità di introdurre l’obbligo per il personale sanitario di sottoporsi al vaccino anti-Covid.

Una scelta che sembra ben più di una ipotesi ancora da strutturare stando alle parole pronunciate da sottosegretario Nadhim Zahawi, responsabile della campagna vaccinale UK.

Zahawi ha confermato come la questione sia attualmente al vaglio dell’esecutivo, e ha parlato di una “mossa giusta” da compiere, invitando anche gli altri Paesi a prenderla in seria considerazione:

“È sicuramente la mossa giusta e ogni governo responsabile dovrebbe prenderla in considerazione, pensare a come proteggere i più vulnerabili facendo sì che coloro che se ne occupano siano vaccinati. Noi ci stiamo pensando”.

Vaccino: governo britannico valuta obbligo per personale sanitario

Nel corso di un’intervista, Zahawi ha parlato dell’ipotesi di un obbligo vaccinale per il personale sanitario britannico come plausibile e attualmente al vaglio del governo.

Ha infatti etichettato la mossa come un sistema per garantire ancora più certezze alle persone più deboli sul piano sanitario, visto che sarebbero in questo senso accudite da personale «protetto».

Ha anche citato un precedente storico di obbligo vaccinale, parlando del vaccino dei chirurghi contro l’Epatite B.

La campagna vaccinale della Gran Bretagna si sta mostrando una delle più rapide ed efficaci al mondo, e lo stesso Zahawi, prima delle dichiarazioni odierne, aveva anticipato l’imminente terza fase del piano vaccini, che consisterà nel garantire una terza dose con vaccini aggiornati ed efficaci contro le varianti.

Eppure, malgrado il successo dei vaccini sul territorio UK, l’allentamento delle restrizioni tarda ad arrivare, principalmente a causa della temuta variante indiana, che potrebbe costringere la popolazione del Regno Unito a rispettare le attuali normative anti-Covid anche in piena estate.

Obbligo vaccini a personale sanitario: la situazione in Italia

Della possibilità di introdurre un obbligo vaccinale per il personale si è discusso a lungo in tutto il mondo nel corso dell’ultimo anno, con veri e propri dibattiti sia di natura politica che giurisprudenziale.

In Italia a partire dallo scorso marzo operatori sanitari e farmacisti hanno l’obbligo di vaccinazione contro il Covid.

Nello specifico, il provvedimento parla dell’obbligo per “professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali”.

Chi rifiuta il vaccino si trova di fronte a diverse sanzioni, che vanno dalla sospensione dello stipendio al demansionamento fino a vere e proprie multe.

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