L’Iran ha fatto sapere di essere tecnicamente in grado di costruire una bomba atomica: torna l’incubo della guerra nucleare mentre in Europa la situazione si sta facendo sempre più difficile.
Ci mancavano solo i venti di una guerra nucleare in Medioriente. Mentre in Europa la situazione si sta facendo sempre più complicata, vedi le tensioni tra Serbia e Kosovo, adesso è l’Iran ad alzare la voce.
“L’Iran è tecnicamente in grado di costruire la bomba atomica ma questo obiettivo non è al momento in programma” ha affermato Mohammed Eslami, capo dell’Organizzazione per l’energia atomica di Teheran.
Eslami così ha voluto rispondere alle accuse di Israele che, nei giorni scorsi, ha parlato di un possibile attacco mirato per impedire che l’Iran possa diventare una potenza capace di poter scatenare una guerra nucleare.
Con l’affermazione del suo capo dell’Organizzazione per l’energia atomica, l’Iran ha voluto sottolineare di essere tecnicamente capace di poter costruire una bomba nucleare, ma che il tutto al momento sarebbe ristretto soltanto al livello della teoria.
L’Iran e il rischio di una guerra nucleare
Il tema dell’Iran e del suo programma atomico da anni è al centro delle vicende geopolitiche internazionali. Dopo che Donald Trump ha stracciato l’accordo siglato da Barack Obama tra Washington e Teheran, ecco che si è tornato a parlare del rischio di una guerra nucleare in Medioriente.
Lo scenario adesso è ancora più complesso. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha fatto ripiombare il mondo intero in un clima di guerra, con i due storici blocchi sempre più sull’orlo di uno scontro diretto.
Oltre all’Ucraina ci sono i tumulti nel Kosovo dove la Serbia, storica alleata di Mosca, ha spostato le sue truppe lungo il confine minacciando un’azione militare in difesa della minoranza serba, mettendo in allarme le truppe Nato che da anni sono presenti nel Paese.
L’Iran, altro alleato di ferro della Russia, invece ora è nel mirino di Israele per il suo possibile programma nucleare. Pochi giorni fa Joe Biden ha rassicurato Gerusalemme che “gli Usa non permetteranno all’Iran di avere armi nucleari e sono pronti a usare tutti gli elementi del potere nazionale per assicurarsi che Teheran non arrivi alla bomba”.
Come se non bastasse, la possibile visita della speaker americana Nancy Pelosi a Taiwan, ha riacceso lo scontro tra Cina e Stati Uniti. Insomma, mentre in Ucraina si continua a combattere anche il resto del mondo sembrerebbe essere una polveriera pronta a esplodere, con lo spettro di una guerra nucleare che da mesi aleggia drammaticamente sopra i cinque continenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA