Nella classifica dei 10 Paesi più indebitati del mondo c’è anche l’Italia. La mappa.
Nella classifica dei Paesi più indebitati del mondo, l’Italia è in 6° posizione.
L’analisi e la mappa delle economie più indebitate si basano sul valore assoluto del debito pubblico, espresso in miliardi di dollari.
Proprio come le persone e le aziende, anche i governi nazionali prendono in prestito denaro per promuovere la crescita economica o migliorare il benessere del Paese. Questo denaro preso in prestito diventa parte del debito pubblico nazionale.
In termini semplici, il debito pubblico rappresenta la somma che il governo di un Paese deve a vari finanziatori, che possono essere altri governi, società o anche cittadini privati (come coloro che acquistano titoli di Stato). Attualmente, il debito pubblico italiano ammonta a 2.910 miliardi di dollari.
Quali sono gli altri Paesi che compaiono nella classifica delle economie con il debito pubblico più alto? Esploriamo la situazione nel dettaglio per capire meglio la portata del fenomeno.
I 10 Paesi più indebitati del mondo, la MAPPA (c’è anche l’Italia)
Se è vero che il valore assoluto del debito pubblico è utile a mostrare la situazione debitoria di un’economia, questo dato non viene solitamente considerato da solo, ma in relazione al PIL. Il rapporto debito/PIL (espresso in rosa sulla mappa) rappresenta, in buona sostanza, la capacità di un Paese di ripagare il debito.
Prendendo esclusivamente come riferimento il debito pubblico (in verde sulla mappa) il Paese con il debito più alto al mondo sono gli Stati Uniti, con un dato che è oltre il doppio di quello di qualsiasi altra economia.
Ma prendessimo esclusivamente come riferimento il debito sul PIL, il Paese più indebitato al mondo ne risulterebbe il Giappone, mentre gli Stati Uniti, che vantano il PIL più alto al mondo, scendono al 14° posto.
Allo stesso modo, l’Italia risulta essere il 6° Paese più indebitato al mondo in base al suo debito pubblico. Con riferimento al rapporto debito/PIL, invece, l’economia italiana scende all’8° posto. Da qualunque angolazione la si voglia vedere non c’è scampo. L’Italia è tra i 10 Paesi più indebitati al mondo.
Pos. | Paese | Debito (miliardi $) | Debito/PIL | Anno di riferimento |
---|---|---|---|---|
1 | 🇺🇸Stati Uniti | 30890 | 121,31% | 2022 |
2 | 🇨🇳Cina | 13770 | 68,06% | 2022 |
3 | 🇯🇵Giappone | 12780 | 255,07% | 2021 |
4 | 🇬🇧Regno Unito | 3140 | 101,86% | 2022 |
5 | 🇫🇷Francia | 3110 | 111,80% | 2022 |
6 | 🇮🇹Italia | 2910 | 141,70% | 2022 |
7 | 🇩🇪Germania | 2700 | 66,10% | 2022 |
8 | 🇮🇳India | 2640 | 83,75% | 2021 |
9 | 🇨🇦Canada | 2300 | 107,38% | 2022 |
10 | 🇬🇲Zimbabwe | 1910 | 59,77% | 2021 |
Ma cos’è il debito pubblico?
L’aumento del debito di un Paese riduce gli investimenti delle imprese e rallenta la crescita economica. Aumenta anche le aspettative rialziste sull’inflazione e i livelli di fiducia nella valuta di riferimento, nel nostro caso l’euro. Il governo di ogni Paese sono chiamati a impedire che gli squilibri di bilancio danneggino l’economia e le famiglie.
Il debito pubblico aumenta quando l’Italia, o qualsiasi altro Paese, spende più di quanto guadagna dalle tasse e da altre entrate. Il governo registra un deficit di bilancio ogni volta che la spesa supera le entrate. Per compensare tale differenza, in Italia il MEF vende i titoli di Stato sul mercato e trova nuovi modi per attirare il pubblico dei risparmiatori privati, come con il Btp Valore.
Ogni Paese è chiamato a controllare l’espansione del suo debito pubblico, gestendo così il rischio di credito associato. Tipicamente, ciò avviene attraverso la riduzione della spesa pubblica, l’aumento delle tasse per i contribuenti o l’emissione di nuovi titoli di Stato. Quest’ultima soluzione, tuttavia, rischia di aumentare il debito stesso per effetto degli interessi da ripagare, come anche il rischio di essere insolventi.
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