Il podio della raccolta Assoreti di dicembre, Banca Generali spicca col gestito

Redazione

6 Febbraio 2025 - 14:20

Dicembre record per la raccolta secondo Assoreti: 6,4 mld di euro. Banca Generali brilla con 985 mln, il 90% in risparmio gestito, e la miglior raccolta pro-capite del settore.

Il podio della raccolta Assoreti di dicembre, Banca Generali spicca col gestito

Il 2024 si è chiuso su una nota positiva per le grandi reti della consulenza finanziaria italiana. In base ai dati pubblicati negli scorsi giorni da Assoreti, dicembre è stato il miglior mese dell’anno sul fronte della raccolta netta aggregata delle reti, che si è attestata a 6,4 miliardi di euro, con il totale da inizio anni che ha superato i 51 miliardi di euro.

Non solo, anche il mix tra liquidità, risparmio amministrato e risparmio gestito è stato positivo, con oltre due terzi della raccolta (4,4 miliardi) che è stato indirizzato verso i prodotti gestiti.

In vetta in termini di raccolta il gruppo Fideuram (che comprende le reti Fideuram-ISPB, Intesa Sanpaolo PB e IW Private Investments Sim), la più ampia delle reti di consulenza italiane, con 2,08 miliardi di euro, in crescita dagli 1,97 mld di novembre. In seconda posizione nella classifica dei flussi netti Banca Generali, che ha sfiorato il miliardo di raccolta a 985 milioni di euro (dai 480 di novembre), il miglior dicembre di sempre. Chiude il podio Fineco. La banca guidata da Alessandro Foti ha raccolto ben 939 milioni di euro, accelerando rispetto ai 742 milioni del mese precedente.

L’ordine tra questi tre player però cambia se si guarda alla raccolta pro-capite ed è Banca Generali a mettersi maggiormente in luce. I 2.353 banker della rete del Leone hanno realizzato una raccolta media per consulente di 418 mila euro nel mese di dicembre, a fronte dei 312 mila euro dei tremila consulenti finanziari Fineco e dei 309 mila euro dei professionisti di Fideuram (arrivati a fine anno a 6747). Il tutto a fronte di una media di settore di 215 mila euro di raccolta pro-capite nell’ultimo mese del 2024.

BG International è il nuovo modello di servizio di private banking rivolto a tutti i clienti di Banca Generali residenti fiscalmente in Italia che, mantenendo i propri asset in Svizzera, vorrebbero essere seguiti dal proprio consulente Banca Generali e beneficiare così delle competenze della Banca nei servizi di investimento.

A far spiccare l’andamento della raccolta della private bank guidata dall’AD Gian Maria Mossa non sono però solo gli aspetti quantitativi, ma anche quelli qualitativi. Infatti, oltre il 90% della raccolta netta di Banca Generali a dicembre è arrivato sotto forma di risparmio gestito, a 915 milioni di euro, solo un passo dietro il dato del gruppo Fideuram (arrivata a 1,15 mld di euro di raccolta gestita) e davanti a Fineco, che ha registrato un flusso di risparmio gestito pari a 553 mln.

La parte prevalente della raccolta gestita di Banca Generali è arrivata dai prodotti assicurativi, con una raccolta di 465 milioni di euro, un record tra le reti italiana a dicembre. A questa si sono aggiunti flussi robusti anche sul fronte delle gestioni patrimoniali (298 mln nel mese), che coronano un anno d’oro per questo genere di prodotto per quanto riguarda Banca Generali: 1,57 miliardi nell’intero 2024, prima componente della raccolta gestita e unico player in Italia, insieme a Fideuram a superare il miliardo di flussi su questo tipo di prodotto ad alto valore aggiunto.

A questo si aggiunge il buon risultato, per Banca Generali, dei flussi di risparmio amministrato sotto advisory (176 mln), che portano il totale della raccolta a valore aggiunto di 1,09 miliardi di euro. Un livello superiore anche a quello della raccolta netta complessiva, a testimonianza di come dopo i flussi record di titoli (BTP in primis) in risparmio amministrato nel 2023, la domanda dei clienti stia tornando verso i prodotti gestiti o in consulenza evoluta. Un segnale positivo per tutti i player in grado di cogliere questo trend.

In collaborazione con Banca Generali

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