Isee tra 15 e 25 mila euro, quali bonus e agevolazioni spettano nel 2024

Simone Micocci

08/01/2024

Hai un Isee compreso tra 15 mila e 25 mila euro? Per te ci sono diversi bonus e agevolazioni da poter richiedere, ecco quali.

Isee tra 15 e 25 mila euro, quali bonus e agevolazioni spettano nel 2024

È tempo di richiedere l’Isee, ossia l’indicatore della situazione economica equivalente che sulla base di redditi e patrimoni percepiti dai componenti del nucleo familiare attesta la condizione economica di una famiglia.

Il valore dell’Isee 2024 è molto importante poiché in base alla soglia raggiunta ci sono bonus e agevolazioni di cui poter beneficiare. Ovviamente, più l’Isee è basso e maggiori sono le possibilità di accedere alle prestazioni per il supporto al reddito, ma va detto che anche per chi appartiene a una fascia media non mancano le opportunità.

In particolare, qui vogliamo concentrarci su coloro che hanno un valore Isee compreso tra i 15 mila e i 25 mila euro: nuclei familiari non “poveri” a tal punto da poter beneficiare di prestazioni come il nuovo Reddito di cittadinanza, il cosiddetto Assegno di inclusione, affiancato dal Supporto per la formazione e il lavoro, ma comunque meritevoli di un supporto.

A tal proposito, ecco quali sono nel 2024 i bonus e le agevolazioni che spettano a chi appartiene alla fascia “media” della popolazione con un Isee che appunto è compreso tra i 15 mila e i 25 mila euro.

Assegno unico

Chi ha un Isee superiore a 15 mila euro può aver diritto al massimo dell’importo della soglia che dà il diritto al massimo dell’importo dell’Assegno unico.

Complice la rivalutazione che scatta da gennaio 2024, la soglia entro cui stare per avere diritto al massimo dell’importo viene adeguata al caro vita, per una percentuale che dovrebbe essere di circa il 5,4%. Ne risulta che quest’anno dovrebbero avere diritto al massimo importo dell’Assegno unico, che si avvicina a 200 euro per ogni figlio minore più eventuali maggiorazioni, coloro che hanno un Isee fino a 17.090 euro circa.

Sopra questa fascia l’importo dell’assegno unico si riduce progressivamente, ma non troppo: basti pensare che lo scorso anno con Isee di 25.000 euro spettavano circa 145 euro per figlio, mentre nel 2023, complice la rivalutazione degli importi nonché delle fasce Isee, il valore mensile dovrebbe salire tra i 155 e i 160 euro.

Bonus nido

Con un Isee compreso tra i 15.000 e i 25.000 euro si ha diritto anche al bonus nido, ossia al rimborso delle spese affrontate per la frequenza agli asili nido, pubblici e privati, per i figli di età inferiore ai 3 anni.

Il rimborso ha però una soglia massima che per coloro che rientrano nella suddetta fascia equivale a un budget annuo di 3.000 euro, di cui ne possono essere erogati 272,73 euro per 11 mensilità.

Quest’anno vi è poi la novità che per i figli successivi al primo, purché nati a decorrere dal 2024, il rimborso che si può ottenere per l’asilo nido è maggiorato. Nel dettaglio, per chi ha un Isee che non supera i 25 mila euro, spettano fino a 3.600 euro l’anno di rimborso, 327,27 euro mensili.

Bonus 18 anni

Quest’anno debutta il nuovo bonus 18 anni, un sostegno di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di libri, biglietti per musei e concerti e qualsiasi altro materiale o servizio utile per arricchire il bagaglio culturale del neo maggiorenne.

La novità assoluta è che nel 2024 il bonus - che si chiama Carta cultura giovani - spetta solo a chi appartiene a un nucleo familiare con Isee inferiore a 35 mila euro.

Non ci sono limiti, invece, per il bonus di 500 euro che spetterà a coloro che quest’anno si diplomano con il massimo dei voti, la cosiddetta Carta del merito.

Bonus sociale

Non spetta il bonus sociale bollette (luce e gas) a coloro che hanno un Isee superiore a 15.000 euro. Il limite, infatti, è proprio questo: fino a 15.000 euro (compresi) lo sconto viene automaticamente riconosciuto in bolletta, mentre basta un solo euro in più per non averne diritto.

Tuttavia, per il solo primo trimestre del 2024, il limite si alza a 30 mila euro per i nuclei con almeno quattro figli a carico, dopodiché la soglia si abbasserà a 20 mila euro.

Iscrizione a scuola

Dal valore dell’attestazione può dipendere l’esonero della tassa d’iscrizione alle scuole superiori. Infatti, il decreto del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca n. 370 del 2019 ha previsto l’esonero totale del pagamento delle tasse scolastiche per gli studenti del quarto e quinto anno di scuola secondaria di II grado (superiori) che fanno parte di un nucleo familiare con Isee di 20.000 euro.

Tasse universitarie

Con Isee fino a 20.000 euro si rientra anche nella no tax area per l’Università, ossia la soglia entro cui è possibile non pagare le tasse altrimenti previste. Quando l’Isee è più alto, ma comunque non supera i 26.000 euro, le tasse vengono invece ridotte in misura proporzionale, pari a:

  • 80% tra i 20.000 e i 22.000 euro (se ne paga il 20%);
  • 50% tra i 22.000 e i 24.000 euro (se ne paga la metà);
  • 30% tra i 24.000 e i 26.000 euro (se ne paga il 70%).

Bonus per animali domestici

Debutta nel 2024 un nuovo bonus per animali domestici, riconosciuto ai padroni di cani, gatti e altri animali di affezione purché con Isee che non supera i 16.215 euro. Consiste in un rimborso per le spese veterinarie sostenute, tanto per controlli quanto per le operazioni, come pure per l’acquisto di farmaci.

L’importo, tuttavia, non è stato ancora ufficializzato in quanto manca il decreto attuativo del ministero della Salute.

Bonus mamme disoccupate

Con Isee che non supera i 20.220 euro circa, valore aggiornato nel 2024, le neo mamme che non hanno copertura previdenziale obbligatoria, e quindi non hanno diritto al congedo di maternità, possono fare domanda al Comune per il cosiddetto bonus mamme disoccupate.

Il valore nel 2024 dovrebbe essere di circa 404 euro riconosciuto per un massimo di 5 mensilità, quindi fino a un totale di 2.020 euro.

Attenzione: i suddetti valori non sono ancora ufficiali, in quanto manca ancora la circolare Inps relativa a importo e limite Isee per godere della prestazione in oggetto nel 2024.

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