Interviene super Mario, quali indicazioni per BTp e titoli di Stato europei?

Ufficio Studi Money.it

18 Giugno 2019 - 13:43

Le parole del Presidente della BCE, Mario Draghi, a Sintra hanno fatto volare le quotazioni dei ond governativi, con un conseguente crollo dei rendimenti. Poniamo un focus proprio sui titoli di Stato del Vecchio continente, soffermandoci anche sull’analisi tecnica dei futures sui BTp e Bund a 10 anni

Interviene super Mario, quali indicazioni per BTp e titoli di Stato europei?

Nel suo discorso al forum di Sintra, il Presidente della BCE, Mario Draghi, ha affermato che nel caso in cui non dovesse migliorare l’outlook economico dell’Eurozona, si renderanno necessari nuovi interventi di politica monetaria espansiva, incluso il taglio dei tassi (per approfondire).

La reazione sul mercato non si è fatta attendere, con un crollo dell’Eur/Usd (clicca qui per l’analisi tecnica) e un rialzo dell’azionario e obbligazionario.

Italia e Grecia maggiori beneficiari delle parole di Draghi

Proprio sul comparto dei titoli di Stato occorre porre un particolare focus. Poco dopo il discorso del Presidente della BCE, sono crollati i rendimenti dei bond governativi a 10 anni di tutti i maggiori Paesi dell’Eurozona, in particolari quelli di Italia (-11,3%), Grecia (-15,3%), Francia (-8,1%) e Spagna (-7,7%). Il rendimento del BTp a 10 anni ha raggiunto i suoi livelli più bassi da oltre 12 mesi, attestandosi, al momento della scrittura, al 2,175%. Nuovo minimo storico per il tasso della carta tedesca, che raggiunge un minimo storico dello yield a -0,306%.

Si raffredda lo spread tra BTp e Bund a 10 anni, che raggiunge i suoi minimi dal 12 aprile scorso, a 247,76 punti base.

Taglio dei tassi: quanto è probabile?

Probabilità implicite del taglio dei tassi da parte della BCE. Fonte: Bloomberg

Secondo il consensus di Bloomberg, un taglio del costo del denaro sarà probabile già nel meeting di settembre: con il 72% di probabilità infatti, si potrebbe assistere ad un regime negativo del tasso di rifinanziamento principale. Restano remote le probabilità di un taglio già nella riunione del 25 luglio prossimo.

Gli spunti tecnici sui futures di BTp e Bund

BTp future, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

Dal punto di vista dell’analisi tecnica, volano le quotazioni del future sul BTp a 10 anni, che si attesta a 133,36 euro, massimi dal 21 maggio 2018. I corsi sembrano mirare al test della trendline che collega i top dell’8 settembre 2016 a quelli del primo dicembre 2017, ora transitante a 135,62 euro. In questo modo, i prezzi riuscirebbero a chiudere il gap down lasciato aperto dal 16 maggio 2018, a 136,92 euro.

Una rottura del livello dinamico menzionato prima aprirebbe la strada a quota 146,25 euro, dove è presente un ampio gap down ancora aperto. Le quotazioni restano quindi inserite in un uptrend.

Bund future, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

Per quanto concerne il future del Bund a 10 anni, le quotazioni oggi hanno aggiornato i massimi storici, al momento posti a 172,52 euro.

In un contesto di solido trend rialzista come quello sul derivato della carta tedesca, le considerazioni da fare sono ben poche. I corsi sono rally, e gli eventuali ostacoli ora derivano dalle soglie psicologiche, la prossima delle quali è posta a 180 euro.

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