Presentata in occasione dell’ultimo week di gara del Mini Challenge, la nuova Mini John Cooper Works Challenge Evo scenderà in pista la prossima stagione.
Mini John Cooper Works Challenge Evo è una compatta e veloce auto da corsa. Spinta da un motore due litri twin power Turbo ha una potenza massima di 306 cavalli e prestazioni elevatissime, nasce per le competizioni e per mettere alla prova i piloti più esperti.
Mini John Cooper Works Challenge Evo correrà nel Mini Challenge a partire dalla prossima stagione.
Il suo nick “Evo” indica chiaramente un’evoluzione, dopo anni di esperienza e lavoro di Promodrive nel mondo delle corse, il modello della serie precedente è stato ulteriormente potenziato.
Mini John Cooper Works Challenge Evo: motore da oltre 300 cavalli
Il propulsore due litri twin power turbo ha una potenza massima di 306 cavalli e dotato di una centralina elettronica Life Racing e airbox in fibra di carbonio. La trasmissione prevede un cambio sequenziale a sei rapporti, il volano è stato alleggerito, la frizione è bidisco.
Per l’occasione è stato adottato un differenziale autobloccante ulteriormente rivisto ed evoluto rispetto alla serie precedente, il serbatoio è omologato FIA.
Novità anche per l’impianto di scarico, dal silenziatore ai terminali passando per il catalizzatore da competizione, l’intero sistema è stato rivisto in funzione delle maggiori performance del veicolo. L’assetto prevede l’utilizzo di ammortizzatori anteriori e posteriori della Bilstein con molle Eibach, i cerchi da competizione sono da 17 pollici.
Mini John Cooper Works Challenge Evo: massime prestazioni in pista
La maggiore potenza è stata ottenuta lavorando sull’elettronica, l’affidabilità del motore di serie è intatta, notevoli sono le appendici aerodinamiche presenti sulla carrozzeria, la vettura risulta così più larga, con dei parafanghi che richiamano espressamente la JCW GP, il suo look è aggressivo.
Nell’abitacolo le principali novità consistono nell’adozione di un nuovo volante, tagliato nella parte superiore al fine di assicurare una maggiore visibilità della strumentazione. Grande attenzione per la sicurezza, presente all’interno dell’abitacolo un roll bar omologato FIA, cinture a sei punti con attacco Hans, impianto di estinzione e una dashboard con sistema di acquisizione dati della AIM.
La Works Evo correrà di fianco alle vetture che attualmente gareggiano nella categoria Pro e Lite del Mini Challenge.
Foto Mini John Cooper Works Challenge Evo
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