Anche in monopattino si rischia la multa per guida in stato di ebbrezza

Chi porta il monopattino elettrico dopo aver consumato alcol o droghe rischia la multa per guida in stato di ebbrezza (articolo 186 del Codice della strada), dato che si applicano le stesse regole previste per la circolazione delle biciclette.

Sappiamo che per guidare il monopattino non servono né patente né patentino, ma questo non significa che il guidatore non sia tenuto al rispetto delle norme della circolazione stradale, nel caso di specie dei limiti di tasso alcolemico nel sangue stabiliti per legge.

Dunque chi viene “beccato” alla guida di un monopattino o altro mezzo elettrico può subire le conseguenze della guida in stato di ebbrezza: l’arresto fino a un anno e l’ammenda fino a 6mila euro. La prima sanzione è stata comminata in Sardegna ad un uomo finito in Pronto soccorso dopo una brutta caduta dal monopattino, dovuta all’assunzione di alcol. Ecco cosa è successo.

Prima multa per guida in stato di ebbrezza in monopattino

Quello che è successo ad un abitante della provincia di Cagliari è il primo caso di denuncia per guida in stato di ebbrezza sul monopattino elettrico; e, considerando la grande diffusione dei mezzi elettrici, potrebbe non essere l’ultimo.

L’uomo, caduto in terra dopo aver urtato contro il cordolo del marciapiede, è stato trasportato al Pronto soccorso e poi sottoposto agli accertamenti per verificare il tasso alcolemico nel sangue. Risultato 2,04 g/l, ben oltre la soglia consentita dal Codice della strada. Da qui la denuncia per guida in stato di ebbrezza e l’applicazione della relativa sanzione amministrativa. Le Forze dell’ordine hanno anche disposto il sequestro del mezzo necessario alla successiva confisca, proprio come prevedono le norme stradali per quanto riguarda l’auto e la bicicletta.

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