Parcheggio davanti casa per disabili, ecco come ottenerlo, quali sono i requisiti e a chi può essere concesso.
Le persone con disabilità hanno diritto al contrassegno per poter parcheggiare nelle aree di sosta adibite, in modo che non rischino di non trovare posteggio nei pressi delle proprie destinazioni oppure di impiegare molto tempo per farlo. I parcheggi per disabili, poi, possono anche essere di tipo riservato e posizionati davanti casa dell’interessato, qualora sia gravemente limitato nella deambulazione. Vediamo come ottenere il parcheggio davanti casa per disabili.
Parcheggio disabili personalizzato davanti casa
Il parcheggio disabili personalizzato si distingue dai parcheggi ordinari per disabili in quanto non può essere liberamente occupato da qualsiasi persona munita di contrassegno, ma è riservato al titolare e identificato in modo preciso dalla targa del veicolo autorizzato.
L’occupazione di un parcheggio per disabili riservato, oltre alla sanzione amministrativa (da 80 a 328 euro per ciclomotori e veicoli a due ruote e da 165 a 660 euro per gli altri veicoli), comporta anche l’accusa del reato di violenza privata. Quest’ultimo è individuato dall’articolo 610 del Codice penale ed è punito con la reclusione fino a 4 anni. Si tratta evidentemente di un servizio molto utile fornito dagli enti pubblici, ma riservato a chi ha effettiva necessità del posto riservato, in modo tale da non compromettere la viabilità e i diritti degli altri cittadini.
Come ottenere il parcheggio davanti casa per disabili
Per ottenere il parcheggio davanti casa per disabili, ovvero un’area di sosta personalizzata, delimitata appositamente per il titolare e contrassegnata dal relativo cartello contenente anche la targa identificativa, è necessario presentare la domanda al comando di Polizia municipale.
Di norma, è possibile trovare il modulo per la richiesta direttamente sul sito web del proprio Comune di residenza, ma eventualmente è sufficiente richiederlo direttamente sul posto. Ecco il modulo fac-simile messo a disposizione da Aniep Nazionale.
Oltre alla compilazione del modulo in tutte le sue parti, è necessario allegare alla domanda anche la seguente documentazione:
- Fotocopia della patente di guida, almeno di tipo B;
- fotocopia di un documento d’identità valido;
- fotocopia del contrassegno per il parcheggio invalidi permanente;
- carta di circolazione del veicolo;
- stato di famiglia, nel caso in cui la richiesta provenga da un familiare che guiderà il veicolo per conto del titolare. In questo caso si richiede, ovviamente, la patente del richiedente.
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Il parcheggio personalizzato per disabili è del tutto gratuito e la sua concessione avviene attraverso l’ordinanza del Sindaco, ma si ricorda che i Comuni possono rigettare la domanda nel caso in cui si rilevasse non strettamente necessaria.
Chi può ottenere il parcheggio per disabili davanti casa
La domanda per ottenere il parcheggio per disabili davanti casa di tipo personalizzato è riservata ai soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
- Possesso del contrassegno disabili;
- disponibilità di un autoveicolo;
- possesso del contrassegno d’invalidità rilasciato dal Comune.
La domanda può però essere rifiutata il posto riservato non è considerabile assolutamente necessario, ad esempio perché nella stessa area vi sono numerosi parcheggi ordinari per disabili o perché il richiedente (o il suo familiare) dispone di un altro spazio idoneo alla funzione, come un cortile privato o un box auto e quindi ha già possibilità di posteggiare il più possibile vicino all’abitazione. Ai fini del parcheggio per disabili ad personam è richiesto anche che la zona sia a elevato traffico, circostanza valutata dal Comune di competenza.
Ai fini del parcheggio disabili ad personam è comunque necessario che il richiedente abbia una ridotta capacità di deambulazione o un’assenza totale di autonomia funzionale. Qualsiasi eventuale variazione nelle condizioni deve comunque essere comunicata all’Ufficio comunale per evitare sanzioni.
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Come funziona il parcheggio personalizzato per disabili
Il parcheggio per disabili di tipo riservato è facilmente distinguibile dalle strisce gialle che ne delimitano l’area e dall’apposito cartello di segnaletica, il quale contiene anche il numero di targa del veicolo autorizzato. Difatti, il parcheggio non può essere utilizzato, nemmeno dal titolare, per la sosta di veicoli diversi da quello indicato nella domanda. In caso di cambio di auto è dunque necessario presentare un aggiornamento al comando di Polizia municipale.
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