La classifica dei passaporti più potenti al mondo aggiornata al 2024. Ecco dov’è l’Italia nella classifica secondo l’ultimo indice Henley Passport.
Grandi novità nella classifica 2024 dei passaporti più potenti al mondo. Ben sei Paesi si trovano al primo posto dei documenti di viaggio più forti sul pianeta.
Con la locuzione “passaporti più potenti al mondo” si identificano i documenti di viaggio che aprono più frontiere a chi li possiede. L’indice di riferimento si chiama Henley Passport Index ed è pubblicato trimestralmente dalla società di consulenza Henley & Partners, che utilizza per la sua classidica dei dati esclusivi dell’International Air Transport Association (IATA).
L’obiettivo? Identificare i passaporti più potenti in base al numero di destinazioni alle quali i loro titolari possono accedere senza un visto. L’indice mette così in evidenza la libertà di viaggio, fornendo uno spaccato sulla mobilità del mondo.
Vediamo dunque quali sono i passaporti più forti del mondo nel 2024 e dove si posiziona l’Italia nella classifica.
I passaporti più potenti al mondo 2024
L’aggiornamento 2024 della classifica dei passaporti più potenti al mondo porta con sé una grande novità: ben sei Paesi (Francia, Germania, Italia, Giappone, Singapore e Spagna) sono primi in classifica. Tutti questi danno accesso senza visto o con visto all’arrivo a ben 194 destinazioni in tutto il mondo su 227.
Negli ultimi cinque anni sono stati i Paesi asiatici - nello specifico Giappone e Singapore - a dominare il primo posto. Nella versione 2024 della classifica, tuttavia, vede un’ascesa trionfante dell’Europa.
Finlandia e Svezia sono invece al secondo posto insieme alla Corea del Sud – con un accesso a 193 destinazioni – mentre Austria, Danimarca, Irlanda e Paesi Bassi si piazzano al terzo posto (con 192 destinazioni).
Belgio, Lussemburgo, Norvegia, Portogallo e Regno Unito sono al quarto posto, mentre Grecia, Malta e Svizzera al quinto.
Australia e Nuova Zelanda sono salite in classifica, ora al sesto posto insieme a Repubblica Ceca e Polonia. Gli Stati Uniti e il Canada arrivano solo settimo posto, insieme all’Ungheria, con un accesso senza visto a 188 destinazioni.
La classifica 2024 dei passaporti più potenti
Posizione | Paese | N. di Paesi visitabili senza visto |
---|---|---|
1 | Italia | 194 |
1 | Francia | 194 |
1 | Germania | 194 |
1 | Giappone | 194 |
1 | Singapore | 194 |
1 | Spagna | 194 |
2 | Finlandia | 193 |
2 | Svezia | 193 |
2 | Corea del Sud | 193 |
3 | Austria | 192 |
3 | Danimarca | 192 |
3 | Irlanda | 192 |
3 | Paesi Bassi | 192 |
4 | Belgio | 191 |
4 | Lussemburgo | 191 |
4 | Norvegia | 191 |
4 | Portogallo | 191 |
4 | Regno Unito | 191 |
5 | Grecia | 190 |
5 | Malta | 190 |
5 | Svizzera | 190 |
6 | Australia | 189 |
6 | Nuova Zelanda | 189 |
6 | Repubblica Ceca | 189 |
6 | Polonia | 189 |
7 | Stati Uniti | 188 |
7 | Canada | 188 |
7 | Ungheria | 188 |
8 | Estonia | 187 |
8 | Lituania | 187 |
9 | Lettonia | 186 |
9 | Slovacchia | 186 |
9 | Slovenia | 186 |
10 | Islanda | 185 |
Passaporti più potenti: dov’è l’Italia in classifica
Come riscontrabile dalla classifica, il passaporto italiano è il primo più potente al mondo, insieme a quello spagnolo, tedesco, francese, giapponese e singaporiano.
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Come viene calcolato l’indice
Sebbene esistano diversi indici che permettono di calcolare il potere di viaggio di un passaporto, l’Henley Passport Index è tra i più conosciuti e utilizzati.
L’indice confronta l’accesso senza visto di 199 diversi passaporti a 227 destinazioni di viaggio. Si presentano, quindi, due casi presi in esame per l’attribuzione di un punteggio:
- non viene richiesto alcun visto (o un permesso di soggiorno, o un sistema elettronico per l’autorizzazione al viaggio), oppure questo viene ottenuto all’arrivo a destinazione: al passaporto viene assegnato 1 punto;
- viene richiesto un visto (o documento equivalente), che deve essere ottenuto e approvato dal governo prima della partenza: al passaporto vengono assegnati 0 punti.
Il punteggio complessivo che indica il potere di movimento di quel passaporto è dato dalla somma del numero di Paesi visitabili senza bisogno di richiedere un visto.
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