La persecuzione dei cristiani è una piaga che affligge il mondo. Ci sono aree che soffrono più di altre per questo tipo di violenze: come la Nigeria, dove le aggressioni di Boko Haram - e non solo - ai non musulmani sono drammatiche.
In Nigeria il destino dei cristiani è segnato da una violenta e drammatica persecuzione per motivi religiosi.
Il Paese africano vanta numeri agghiaccianti per quanto riguarda aggressioni, atrocità, uccisioni e rapimenti di cittadini di confessioni religiose non islamiche. La brutalità dell’organizzazione terroristica Boko Haram, che di fatto controlla la parte Nord-orientale del Paese, spesso si riversa proprio contro villaggi e comunità cristiane, con lo scopo di rafforzare l’obiettivo di creare uno Stato Islamico.
La persecuzione dei cristiani in Nigeria ha tracciato un bilancio davvero allarmante nell’anno passato: sarebbero oltre 2.000 le persone uccise in questa tormentata nazione in cerca di pace e del diritto di confessare liberamente il proprio credo.
Nigeria: cristiani sotto assedio. La persecuzione è brutale
L’organizzazione terroristica di matrice jihadista Boko Haram è considerata la più brutale di tutta l’Africa sub-sahariana e si è classificata al secondo posto nel mondo per la capacità di uccidere nel 2019.
Questa sua politica di assoluta violenza spesso ha come obiettivo i cristiani nigeriani, ormai vittime riconosciute di una persecuzione senza fine. L’ultimo episodio di aggressione sanguinaria accaduto nel Paese risale alla vigilia di Natale, quando il villaggio cristiano di Pemi, nello Stato Nord-orientale di Borno, è stato attaccato dai terroristi, che hanno ucciso almeno 11 civili.
Le vittime cristiane di Boko Haram sono sempre più numerose. Ma tu puoi aiutarle e fare la differenza oggi. Puoi farlo tramite bonifico: Beneficiario: Aiuto alla Chiesa che Soffre ONLUS Causale: MONEY.IT PER I CRISTIANI CHE SOFFRONO IBAN: IT23H0306909606100000077352 BIC/SWIFT: BCITITMM oppure online, cliccando qui in basso |
DONA ORA PER AIUTARE LE VITTIME DI BOKO HARAM
Attraverso la raccolta fondi è possibile, concretamente, aiutare i perseguitati per fede e mettere finalmente fine al massacro senza tempo.
L’organizzazione Intersociety ha provato a tracciare un bilancio di quanto accaduto nel 2020 contro i cittadini di confessione cristiana nella Nigeria. I numeri raccontano una strage preoccupante: in media, sono morti a causa della persecuzione 6 cristiani al giorno e 180 al mese.
In totale, ammontano a non meno di 2.200 le vittime nigeriane professanti la religione cristiana. Non sono state prese di mira soltanto dai terroristi di Boko Haram, il cui numero di uccisioni raggiunge i 500 nell’anno.
A testimonianza del clima di assoluta tensione e guerra della nazione, si annoverano anche gli atti brutali dei jihadisti Fulani, pastori operanti soprattutto nella fascia centrale della nazione, responsabili di almeno 1.300 vittime cristiane nel loro violento scopo di difendere il proprio territorio.
Non fa eccezione l’esercito della Nigeria, con circa 200 cristiani uccisi e bande terroristiche islamiste che hanno preso di mira 100 civili di religione non musulmana.
In questo quadro in continuo peggioramento, i cristiani in Nigeria rappresentano una delle categorie di cittadini più in pericolo nel mondo. Non a caso, a dicembre gli USA hanno inserito il Paese tra quelli dove è più difficile sopravvivere se di religione cristiana.
Tra disperazione, ingiustizia, territori contesi, debolezza del Governo, la persecuzione nigeriana dei cristiani è destinata a continuare, con altri drammatici bilanci anche nel 2021.
Le vittime cristiane di Boko Haram sono sempre più numerose. Ma tu puoi aiutarle e fare la differenza oggi. Puoi farlo tramite bonifico: Beneficiario: Aiuto alla Chiesa che Soffre ONLUS Causale: MONEY.IT PER I CRISTIANI CHE SOFFRONO IBAN: IT23H0306909606100000077352 BIC/SWIFT: BCITITMM oppure online, cliccando qui in basso |
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