Quanto consumano i termosifoni a gas e metano

Giorgia Bonamoneta

2 Dicembre 2023 - 23:59

Quanto consumano in bolletta i termosifoni a gas e quelli a metano? Una guida alle spese.

Quanto consumano i termosifoni a gas e metano

È in arrivo il primo freddo e si corre ai ripari per risparmiare sul riscaldamento.

L’indecisione sul sistema da adottare per tenere calda la propria casa senza gravare troppo sul caro bolletta però è tanta e mentre alcuni si avvalgono di sistemi come quello del camino a bioetanolo, altri puntano sulle stufe a pellet.

E poi c’è chi, come ogni anno, accende i termosifoni. Quanto consuma questo sistema di riscaldamento e quali strategie adottare per scaldarsi senza gravare sulle bollette?

Come usare i termosifoni per risparmiare?

Prima di parlare di consumi, capiamo come evitare di disperdere il calore. Per risparmiare sul riscaldamento senza rinunciare al comfort di un ambiente caldo è infatti fondamentale:

  • eseguire la manutenzione degli impianti;
  • controllare la temperatura degli ambienti per spegnere i termosifoni non appena raggiunto il livello di calore desiderato;
  • monitorare le ore di accensione;
  • installare pannelli riflettenti tra muro e termosifone;
  • schermare le finestre al tramonto.

Inoltre, si deve fare molta attenzione al fatto che l’aria calda sia libera di circolare. Regola d’oro quindi è liberare i radiatori da ogni impedimento. Tende, mobili e asciugabiancheria impediscono al calore di propagarsi per tutto l’ambiente rendendo il consumo di gas o carburante meno efficiente del 15%.

Per quante ore tenere accesi i termosifoni?

Le regolamentazioni nazionali parlano di ben 14 ore giornaliere per gli impianti delle abitazioni che si trovano in montagna e nelle regioni del Nord, la zona E, fino alle 8 ore consentite per le fasce costiere e il Sud Italia, la zona B. Da questo deriva anche una sensibile variazione sul tempo necessario per riscaldare e mantenere caldo un ambiente.

La normativa consente di tenere una temperatura fino a 22 gradi, ma per il corpo umano, vivere a 19/20 gradi è più che sufficiente. Facendo quindi una media possono essere necessarie dalle 2 alle 5 ore di riscaldamento. Gli esperti per questo consigliano di mantenere il termostato sui 20-21° quando ci si trova in casa e di abbassarlo sui 16-18° se si esce. Questo consentirà anche un notevole risparmio visto che per ogni grado abbassato si abbattono i consumi dal 5 al 10% mentre, dai 20° in su, la spesa aumenta del 6/7% per ogni grado.

Quanto costa un’ora con i termosifoni accesi?

L’energia consumata in un’ora di riscaldamento invernale è variabile e influenzata da fattori come l’isolamento termico di una casa ma, facendo una media, possiamo dire che di norma parliamo di un intervallo di 2-12 kWh, pari a 0,25-1,5 mc/ora.

Il costo medio e domestico di 1 kWh per alimentare una caldaia a gas metano è pari a 0,11 euro. Basterà quindi moltiplicare tale costo per 5,23 kWh e si otterrà la cifra di 0,57 euro definendo quindi una buona approssimazione del costo orario. Assumendo che la metratura dell’appartamento si di circa 100 mq si spendono 0,57 euro all’ora.

Senza ombra di dubbio le abitudini personali di un nucleo familiare, in primis lo stile di vita e il tempo trascorso in casa, sono determinanti per un’oscillazione in positivo e in negativo di questi valori.

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