Dopo la caduta di First Republic, gli esperti hanno assicurato che è stata l’ultima grande banca a fallire. È vero?
La caduta di un altro importante istituto bancario ha gettato i mercati nel caos mentre una recessione sembra incombere sull’economia occidentale. Durante il fine settimana, la banca statunitense First Republic è fallita ed è stata successivamente acquisita da JP Morgan.
First Republic possedeva 229 miliardi di dollari di attivo, che sono state ottenuti da JP Morgan grazie a un accordo FDIC sovvenzionato dal governo. I depositi di First Republic ammontavano a 104 miliardi di dollari al momento della crisi.
First Republic era destinata a fallire dopo il rilascio dei guadagni del trimestre scorso, ossia il primo periodo fiscale del 2023. I loro depositi erano diminuiti del 56,7%, o circa 100 miliardi di dollari, segnalando l’imminente collasso dell’intera istituzione.
Nella sua pubblicazione degli utili, First Republic ha annunciato che stava intraprendendo azioni per ristrutturare il proprio bilancio, ma alla fine è stata costretta a presentare istanza di amministrazione controllata FDIC. Ciò significava un percorso sicuro verso il collasso, tenuto sotto controllo dal governo degli Stati Uniti.
Una volta trapelata la notizia dell’amministrazione controllata della FDIC, le azioni della banca sono scese di un ulteriore 40%, forse accelerandone la fine.
La caduta di First Republic segna la seconda più grande chiusura bancaria nella storia americana, surclassata solo da Washington Mutual e il suo crollo da 307 miliardi di dollari nel 2008. Se quella del 2008 è stata la peggiore crisi della storia moderna, cosa ci aspetta adesso allora?
La First Republic è stata l’ultima banca a fallire?
La domanda che molti si pongono con ansia è se questo collasso si ripercuoterà o meno sul resto del sistema bancario e, quindi, sull’economia in generale.
First Republic è la terza grande banca a fallire in meno di tre mesi. Signature e Silicon Valley Bank erano giganti a pieno titolo, ed entrambi sono andati in pezzi nel giro di pochi giorni.
Secondo il CEO di JP Morgan Jamie Dimon, First Republic è stata l’ultima grande banca a fallire. La crisi, secondo lui, per ora è scongiurata. «Potrebbe essercene un’altra più piccola, ma questa praticamente le risolve tutte», ha detto. “Questa parte della crisi è finita. Per ora, facciamo un respiro profondo. "
Lunedì anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha assicurato al pubblico che il sistema bancario statunitense sopravviverà.
Ma molti altri sono scettici. Questi crolli si stanno verificando a causa della stretta monetaria perseguita dalla Federal Reserve, così come da altre importanti banche centrali.
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In Europa, giganti come Deutsche Bank e Credit Suisse erano sull’orlo del fallimento prima di essere salvati dai governi. I depositi bancari, inoltre, sono ai minimi storici.
La speranza generale è che le banche sopravvivano davvero e che potremmo persino evitare la recessione se possibile. Ma nessuna di queste opzioni sembra più probabile.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-05-02 18:36:00. Titolo originale: Another banking crisis averted, for how long will the economy hold?
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