La legge specifica quando e come il seggiolino auto è obbligatorio per i bambini, oltre alle pesanti conseguenze che rischia chi non lo utilizza.
Il seggiolino è uno strumento essenziale per tutelare la sicurezza dei bambini in auto. Utilizzarlo e farlo nel modo corretto, infatti, consente di ridurre il pericolo di lesioni e ulteriori conseguenze drammatiche in caso di incidente. Perché sia efficace, tuttavia, il seggiolino deve essere adeguato all’età e alla corporatura del bambino, perciò la legge stabilisce con chiarezza fino a quando è obbligatorio e in quale tipologia, oltre alle pesanti sanzioni che rischia chi non utilizza il seggiolino in auto.
Le semplici cinture di sicurezza e a maggior ragione le braccia dell’adulto non sono affatto sufficienti a garantire il supporto adeguato del bambino. Le cinture non sono adatte per le dimensioni e non consentono la presa adeguata in quanto il bambino si trova molto più in basso rispetto alla posizione di un adulto, per la quale sono pensate le cinture.
Tenere il bambino in braccio può servire a calmare eventuali capricci ma purtroppo è molto più pericoloso di quanto si possa pensare. A soli 50 km/h un bambino dal peso di 10 kg può produrre in caso di impatto una forza superiore ai 200 kg, del tutto insostenibili per le braccia. Per questi motivi il Codice della strada e i regolamenti europei sono costantemente aggiornati, al fine di includere le misure più adatte e disincentivare i comportamenti sbagliati, come smettere di utilizzare il seggiolino troppo presto.
Fino a quando è obbligatorio il seggiolino auto
La legge esige l’utilizzo di seggiolini omologati con appositi sistemi di ritenuta per tutti i bambini, con dispositivi consoni a peso e altezza. Il Codice della strada approfondisce poi i requisiti necessari, imponendo l’utilizzo del seggiolino fino ai 12 anni di età, fino a 1,5 m d’altezza e fino a 18 kg di peso.
Al superare di uno di questi criteri il seggiolino può essere sostituito dagli appositi adattatori che consentono l’utilizzo delle cinture di sicurezza. Nel dettaglio:
- I bambini che hanno meno di 12 anni oppure sono alti meno di 1,5 m o pesano meno di 18 kg sono obbligati a utilizzare il seggiolino auto.
- I bambini che superano 1,5 m d’altezza devono utilizzare l’adattatore e le cinture se hanno meno di 12 anni..
- I bambini che hanno meno di 12 anni e pesano più di 18 kg possono utilizzare l’adattatore al posto del seggiolino.
- I bambini che hanno compiuto 12 anni e sono alti almeno 1,5 m possono viaggiare in auto senza seggiolino, naturalmente con le cinture di sicurezza allacciate.
- Oltretutto i bambini che hanno meno di 3 anni, oppure sono alti meno di 1,5 m a prescindere dall’età, non possono viaggiare sul sedile anteriore dell’auto.
La normativa, peraltro, approfondisce i criteri di scelta del seggiolino in base alle caratteristiche del bambino. In ogni caso il seggiolino scelto deve rispondere a uno dei due sistemi di omologazione europea: la Ece r44 e la iSize.
Cosa rischia chi non utilizza il seggiolino in auto
I rischi più gravi che minacciano chi non utilizza il seggiolino auto quando dovuto sono senza dubbio relativi a eventuali incidenti. Sulle strade urbane, considerate erroneamente più sicure, avvengono la maggior parte degli incidenti e spesso sono proprio i bambini a subirne le conseguenze.
Utilizzare il seggiolino auto nel modo opportuno permette infatti di ridurre il rischio di lesioni gravi almeno del 90%, quello di morte del 70% sotto l’anno di età e del 50% tra 1 e 4 anni, secondo le statistiche riportate dalla regione Lombardia.
Proprio in vista di queste gravi conseguenze, la legge prevede pesanti sanzioni per chi la infrange. Chi porta un bambino in auto senza il seggiolino rischia perciò una multa da 83 a 332 euro oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.
In caso di recidiva nel corso di 2 anni è prevista anche come sanzione accessoria la sospensione della patente per un periodo che va da 15 giorni a 2 mesi. Lo stesso sistema di sanzioni è previsto anche per chi non utilizza un dispositivo anti-abbandono per i bambini inferiori a 4 anni.
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