Scontrino maggiorato per aver pagato con bancomat. Il caso, accaduto in provincia di Venezia, non è finito bene per il commerciante. Si può aumentare il conto a chi paga con bancomat?
Su uno scontrino compare la voce “Servizio pag. bancomat 1 euro”. Si tratta di un costo extra per il servizio di pagamento con carta. La stangata sulla colazione è avvenuta in provincia di Venezia, in un bar nella zona di San Donà di Piave.
La segnalazione arriva da una signora che ha preso una normale colazione in un bar, ma al momento di pagare lo ha fatto con il bancomat. Il locale si è premurato di aggiungere un costo extra per il servizio bancomat dal valore di 1 euro. Dalla sorpresa alla rabbia, la signora protagonista della vicenda ha denunciato lo scontrino sovrapprezzato alla Polizia Locale e alle Autorità garante per la concorrenza e il mercato.
Quali saranno le conseguenze per il gesto? Il titolare del bar rischia di passare un bel guaio. Consapevole o meno, ha battuto uno scontrino sovrapprezzato senza aver indicato il costo in maniera visibile. Si può aumentare il conto a chi paga con il bancomat? La risposta è no, anzi si configura proprio come una condotta scorretta e c’è il rischio di sanzioni salate.
Si può addebitare le commissioni sulle transazioni elettroniche?
La domanda sorge spontanea in seguito alla vicenda che ha coinvolto una signora di San Donà di Piave. Si può davvero aumentare il conto a chi paga con il bancomat? La risposta è no. Il rischio è di incappare in una multa salata. Ma andiamo con ordine.
I regolamenti dei circuiti PagoBancomat, Visa, Mastercard etc parlano chiaro: è vietato porre sull’addebito delle commissioni POS al cliente. A definire la transizione è quindi il contratto che il commerciante stipula con il circuito di pagamento con carta. A sottolineare l’ovvio è poi giunta una norma dell’Unione Europea che ha stabilito (decreto legislativo n.218 del 2017) il divieto a sovrapprezzare il metodo di pagamento con carta. Inoltre la norma è definita dalle disposizioni in materia dell’art. 62 del Codice del Consumo, dove si stabilisce che:
I professionisti non possono imporre ai consumatori, in relazione all’uso di determinati strumenti di pagamento, spese per l’uso di detti strumenti.
Cosa rischia chi aumenta il conto ai clienti che pagano con il bancomat?
Le sanzioni per chi applica un costo extra al servizio di pagamento con Bancomat sono salate. Come definito dalle norme le sanzioni per l’inottemperanza del divieto vanno da un minimo di 2mila euro a un massimo di 5 milioni e dipendono da una serie di fattori quali la gravità, la frequenza della condotta e il numero di consumatori coinvolti.
La legge è chiara e non si possono inventare formule per far pagare di più i clienti. Il pagamento con il bancomat non può prevedere un costo extra.
Come segnalare chi aumenta il costo del Bancomat?
Il consumatore che si ritrova uno scontrino sovrapprezzato può effettuare una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). La procedura è semplice, basta infatti compilare un modulo online sul sito AGCM con le seguenti informazioni:
- la pratica illecita
- l’impresa o il professionista che la mettono in atto
- il prodotto o servizio oggetto della pratica scorretta
- altre eventuali informazioni utili
Al termine delle indagini il commerciante rischia una multa da un minimo di 2.000 euro ad un massimo di 5 milioni di euro.
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