Per il Kyiv Post gli Stati Uniti hanno acquisito 81 vecchi aerei da guerra dell’era sovietica dal Kazakistan: lo scopo potrebbe essere quello di fornirli all’Ucraina.
Di aerei da guerra da inviare in Ucraina se ne parla ormai da oltre due anni, ovvero da quando la Russia ha deciso di dare il via alla sua “operazione speciale” invadendo il territorio nemico e scatenando un conflitto ancora tristemente in corso.
Uno dei motivi delle difficoltà dell’esercito ucraino è la netta superiorità nei cieli della Russia, con Volodymyr Zelensky che fin da subito ha invocato aiuti da parte dell’Occidente che ha risposto avallando la fornitura degli F-16, micidiali aerei da combattimento.
Da oltre un anno però Kiev sta aspettando di poter utilizzare gli F-16 promessi: considerando la complessità nell’addestrare i piloti ucraini, abituati ai velivoli di produzione sovietica, questi aerei da guerra non saranno utilizzabili da parte dell’Ucraina prima dell’estate.
In questo scenario ha suscitato interesse una notizia riportata dal Kyiv Post e poi rilanciata da Business Insider: gli Stati Uniti avrebbero acquisito 81 aerei da combattimento obsoleti dell’era sovietica dal Kazakistan.
Un’operazione che sarebbe avvenuta a prezzi di saldo, visto che gli Usa avrebbero speso meno di 20.000 dollari ad aereo, anche se il Pentagono si è rifiutato di commentare la notizia e Kazspetsexport, l’importatore ed esportatore di armi statale del Kazakistan, ha negato di aver venduto aerei militari all’Ucraina spiegando che alle società straniere non era consentito fare offerte.
Perché gli Usa hanno comprato vecchi aerei da guerra sovietici
In questa vicenda l’unica certezza è che il Kazakistan, volendo potenziare la sua flotta aerea, ha messo all’asta 117 aerei da caccia e bombardieri dell’era sovietica, inclusi intercettori MiG-31, cacciabombardieri MiG-27, caccia MiG-29 e bombardieri Su-24 degli anni ’70 e ’80.
Se venisse confermato l’acquisto da parte degli Stati Uniti di 81 vecchi - e inutilizzabili - aerei da guerra sovietici, ci sarebbe da capire il motivo di questa scelta da parte di Washington.
Per il Kyiv Post con ogni probabilità questi aerei potrebbero essere mandati in Ucraina dove ce ne sono in servizio diversi simili. Lo scopo potrebbe essere quello di avere così abbondanza di pezzi di ricambio, oppure i velivoli potrebbero essere strategicamente schierati come esca negli aeroporti.
Di certo la Russia potrebbe aumentare i suoi sospetti verso il Kazakistan, Paese ricco di risorse e fino a poco tempo fa grande alleato di Mosca che adesso però si starebbe avvicinando all’Occidente.
In molti sono pronti a scommettere che, una volta finita l’operazione in Ucraina, la Russia potrebbe invadere proprio il Kazakistan che, non a caso, starebbe cercando di ammodernare le proprie difese militari.
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