Superare a destra, ecco quando è consentito

Non tutti conoscono con precisione il contenuto del Codice della strada e, purtroppo, non fanno eccezione nemmeno alcuni conducenti. Ci sono però alcune regole tanto ripetute che anche chi è sprovvisto di patente di guida ritiene di sapere con certezza. Tra queste c’è il sorpasso, consentito a determinate condizioni (tra cui l’assenza di segnale di divieto, la visibilità e lo spazio adeguati) ma rigorosamente a sinistra.

Può quindi stupire non poco sapere che il Codice della strada parla di superare a destra. Non soltanto in alcuni casi è consentito, ma è perfino consigliato per evitare di intralciare la circolazione stradale e creare situazioni di pericolo. Ci sono però delle regole molto precise da seguire, innanzitutto per evitare di mettere a rischio la propria incolumità e quella altrui, ma anche per risparmiarsi multe piuttosto salate.

Quando è consentito superare a destra

Non di rado il linguaggio giuridico attinge a termini comuni per creare dei tecnicismi incomprensibili per i non addetti ai lavori, ma non è questo il caso. Per spiegare la normativa sul sorpasso spesso si distingue dal superamento, quando anche lo stesso Codice della strada utilizza i due vocabili indifferentemente, quali sinonimi nel dizionario della lingua italiana.

Bisogna fare riferimento all’articolo 148 del Codice della strada, che definisce proprio il sorpasso come “la manovra mediante la quale un veicolo supera un altro veicolo, un animale o un pedone in movimento o fermi sulla corsia o sulla parte di carreggiata destinata normalmente alla circolazione”. Si supera un ostacolo fermo o un agente che va più lento, posto il limite di velocità e il rispetto delle condizioni per un sorpasso sicuro.

Di fatto questo articolo non dice espressamente che il sorpasso debba essere effettuato a sinistra, è una diretta conseguenza del fatto che la circolazione stradale avvenga sulla destra, imponendo a chi supera di collocarsi dall’altra parte. Questo stesso articolo chiarisce però che in alcuni casi è lecito sorpassare a destra.

In particolare, nelle strade urbane si può superare a destra quando il conducente del veicolo da sorpassare ha segnalato la svolta a sinistra oppure l’arresto a sinistra in una strada a senso unico di marcia, posto che abbia iniziato la manovra. In città, si deve sorpassare a destra il tram che non percorre una sede riservata se la carreggiata lo consente, mentre quando si tratta di una carreggiata a senso unico di circolazione il sorpasso è amesso da entrambi i lati. Non è possibile superare a destra il tram o il bus in fermata, a meno che ci sia il salvagente.

Superare a destra in autostrada

Quando si circola in autostrada i termini sorpasso e superamento assumono effettivamente significati diversi, tenendo conto del fatto che il sorpasso implica l’occupazione della corsia di sinistra rispetto al veicolo superato per il tempo necessario, non necessariamente breve. Sorpassare a destra in autostrada è sempre vietato, oltre a essere estremamente pericoloso, visto che la legge impone di occupare sempre la corsia a destra libera.

Seguendo questa regola e continuando a circolare nella propria corsia è possibile andare più veloci di veicoli che si trovano sulle corsie di sinistra, ma questo non integra un sorpasso ed è quindi perfettamente lecito, perché non avviene alcun cambio di corsia. Questo fatto appare strano perché le corsie di sinistra hanno limiti minimi di velocità, ma può accadere ed è del tutto legale.

Cosa rischia chi sorpassa a destra

Chi effettua un sorpasso a destra al di fuori dei casi espressamente consentiti rischia una multa da 83 a 133 euro e, in caso di recidiva nel biennio, la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Per quanto riguarda l’autostrada vige la stessa sanzione, che come spiegato non si applica al superamento. Al contrario, occupare le corsie di sinistra in modo immotivato anziché usare quella di destra espone a una multa da 42 a 173 euro.

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