Vaccino, terza dose in arrivo per nuove fasce d’età e altre categorie: ecco quando e per chi

Stefano Rizzuti

2 Novembre 2021 - 15:42

Nelle prossime settimane la terza dose del vaccino anti-Covid potrebbe essere somministrate a nuove fasce d’età e a nuove categorie: presto si potrebbe partire con 50enni e insegnanti.

Vaccino, terza dose in arrivo per nuove fasce d’età e altre categorie: ecco quando e per chi

La terza dose del vaccino anti-Covid si avvicina per una platea sempre più ampia di persone interessate. Presto potrebbe essere estesa ai 50enni e ad alcune specifiche categorie come quelle dei docenti scolastici.

Il Comitato tecnico scientifico dell’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, si appresta a dare il via libera alla terza dose anche per gli under 60 oltre che al richiamo per chi ha fatto il vaccino monodose di Johnson & Johnson. Il governo intanto prepara il piano di somministrazioni della terza dose: già entro la fine dell’anno potrebbe arrivare l’estensione a 50enni e docenti.

L’estensione della terza dose a 50enni e docenti

L’ipotesi di allargare presto la platea è allo studio del governo, come confermano le parole del sottosegretario alla Salute Andrea Costa. A suo parere è ragionevole che entro fine anno possa arrivare l’estensione per i 50enni e per alcune categorie “come i docenti che sono a contatto con tanti studenti anche non vaccinati”. Ai microfoni di 24Mattino, su Radio24, Costa conferma quindi la probabile estensione della terza dose del vaccino anti-Covid.

Il vaccino agli under 12

Costa si sofferma anche sul tema del vaccino ai minori di 12 anni. L’autorizzazione è attesa nelle prossime settimane e da quel momento spetterà alla politica evitare divisioni e convincere le persone a vaccinarsi, come spiega ancora il sottosegretario: “Mi auguro che tutta la politica rinnovi la fiducia sulla scienza e che non si perda in un dibattito su questo argomento. Serve un’assunzione di responsabilità. La scienza ci ha messo a disposizione i vaccini, usiamoli”.

La soglia del 90% dei vaccinati

Il prossimo obiettivo da raggiungere per Costa è quello di vaccinare almeno il 90% della popolazione. Una soglia che servirà anche come parametro per valutare il prolungamento dello stato d’emergenza. “Dobbiamo dare delle prospettive: se arriviamo al 90% si può pensare a rimodulare il green pass”, aggiunge il sottosegretario.

La terza dose ai 50enni: l’auspicio di Rasi

Sul tema della terza dose si sofferma anche Guido Rasi, consulente del commissario Figliuolo, in un’intervista al Messaggero. A suo giudizio nelle prossime settimane è necessario aprire la vaccinazione con la terza dose ai 50enni per poi valutare a gennaio se estenderla a tutti senza distinzione d’età.

Rasi spiega che bisognerà valutare se la protezione data dal vaccino diminuisce dopo sei mesi per tutte le classi di età: in quel caso “si proseguirà con le terze dosi a tutti, ma se ne parlerà a gennaio. Certo, per la classe di età tra i 50 e i 59 anni si potrà partire prima, già nelle prossime settimane, dopo che avremo dato il booster a un numero alto di over 60”.

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