Tra Russia e Cina, permangono le sfide geopolitiche per l’Italia

Analizzare la situazione economica della Russia non è facile. Da una parte, le sanzioni e l’accerchiamento ostile dell’Occidente come risposta all’intervento in Ucraina, dall’altra, l’economia di guerra e alcuni dati economici incoraggianti che sembrano disegnare un momento florido. Su Money.it Premium, abbiamo analizzato la situazionne della Russia insieme al giornalista Federico Giuliani, con il quale abbiamo parlato anche dei rapporti tra Italia e Cina e di molto altro tra cui la crisi del Giappone.

L’intervento della Russia in Ucraina ha scatenato una serie di sanzioni economiche da parte dei paesi occidentali, volte a isolare Mosca e a indebolire la sua economia. Queste sanzioni hanno colpito vari settori, inclusi quelli finanziario, energetico e tecnologico, creando non pochi problemi per il paese guidato da Vladimir Putin. Le restrizioni hanno limitato l’accesso ai mercati internazionali e alle tecnologie avanzate, con effetti significativi sulla crescita economica e sul benessere della popolazione.
Nonostante le sanzioni, la Russia ha dimostrato una sorprendente capacità di adattamento. L’economia di guerra ha spinto il governo a concentrare le risorse su settori strategici, promuovendo lo sviluppo interno e cercando nuovi partner commerciali al di fuori dell’Occidente. In questo contesto, alcuni dati economici mostrano una resilienza inattesa. La produzione industriale ha registrato un aumento, e l’agricoltura ha visto una crescita significativa grazie all’autosufficienza alimentare promossa dal governo. Inoltre, l’aumento dei prezzi delle materie prime, soprattutto del petrolio e del gas, ha portato a un incremento delle entrate statali, mitigando parzialmente gli effetti delle sanzioni.

Oltre alla situazione russa, un altro tema di grande interesse è rappresentato dai rapporti tra Italia e Cina. Negli ultimi anni, l’Italia ha cercato di rafforzare i legami economici con Pechino, aderendo alla Belt and Road Initiative e aumentando gli scambi commerciali. Tuttavia, questa collaborazione non è priva di controversie e preoccupazioni, soprattutto in merito alla dipendenza economica e alle implicazioni geopolitiche.
Nel frattempo il Giappone sta affrontando una serie di sfide, tra cui l’invecchiamento della popolazione, un debito pubblico elevato e una stagnazione economica persistente. Questi fattori stanno mettendo a dura prova la tenuta economica e sociale del Giappone, richiedendo misure drastiche per invertire la rotta e garantire un futuro sostenibile.

Federico Giuliani

Federico Giuliani, nato a Pescia (Pistoia) nel 1992, è un giornalista italiano noto per il suo impegno nella copertura delle vicende asiatiche. Sin dagli esordi della sua carriera, si è dedicato con passione e dedizione all’approfondimento delle dinamiche geopolitiche e sociali che caratterizzano il continente asiatico.
Nel corso dei numerosi viaggi in Asia, che frequenta regolarmente da anni, ha visitato sia la Corea del Nord che la Corea del Sud.
Ha scritto cinque libri: Corea del Nord. Viaggio nel paese-bunker (Pagliai, 2017), La rivoluzione ignota. Dentro la Corea del Nord: socialismo, progresso e modernità (La Vela, 2019), Geopolitica dei vaccini. La sfida del secolo? (La Vela, 2021), L’Orso e il Dragone. Russia e Cina, un’intesa per cambiare il mondo (La Vela, 2022), Il ruggito della Corea. Reportage da Seoul (Pagliai, 2023).

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