Trimestrale Morgan Stanley: titolo balza del 7%

Azioni Morgan Stanley protagoniste indiscusse grazie alla trimestrale societaria.

Già nel pre-mercato di Wall Street la quotata ha messo a segno performance stupefacenti, arrivando a guadagnare più di 6 punti percentuali.

Nei giorni scorsi a far luce sui conti del 4° trimestre 2019 (e dunque su quelli dell’intero anno) sono stati gli altri big del settore tra cui: JP Morgan, Citigroup, Wells Fargo, Goldman Sachs e Bank of America. Oggi invece è toccata alla trimestrale di Morgan Stanley che ha avuto un impatto deciso sul mercato e sulle azioni societarie.

Trimestrale Morgan Stanley: azioni in volo, ma perché?

A far bene nell’ultimo trimestre del 2019 sono stati sia i ricavi che l’utile. Quest’ultimo è salito di un ottimo 46% dagli 1,531 miliardi di fine 2018 a quota 2,239 miliardi. Il tutto per un conseguente EPS di 1,30 dollari, da confrontare con gli 80 centesimi dello scorso anno.

Gli analisti avevano previsto un utile per azione di 90 centesimi, per cui le attese sono state ampiamente ripagate. È anche per questo che la trimestrale di Morgan Stanley ha fatto decollare le azioni già nel pre-mercato.

Allo stesso tempo, l’utile applicabile agli azionisti ordinari è balzato di ben 53 punti percentuali a 2,085 miliardi.

I risultati del 4° trimestre hanno permesso agli utili dell’intero 2019 di balzare a 9,042 miliardi di euro (+3% rispetto al dato dell’anno precedente).

Occhi puntati sui ricavi

Anche i ricavi hanno contribuito ai risultati della trimestrale e dunque al balzo delle azioni Morgan Stanley. Gli ultimi tre mesi dell’anno sono stati archiviati dalla quotata di Wall Street con un evidente balzo dagli 8,548 miliardi del 2018 a quota 10,857 miliardi. La variazione è stata di 27 punti percentuali.

Nell’intero 2019, il dato si è attestato a 41,419 miliardi, registrando un incremento del 3% su base tendenziale.

Grazie alla trimestrale, le azioni Morgan Stanley hanno guadagnato il 7% in avvio di seduta.