La trimestrale di Netflix è un successo: gli abbonati sono aumentati ancora, mentre il titolo ha festeggiato con rialzi a doppia cifra percentuale nel mercato afterhours
La trimestrale di Netflix? Un vero e proprio successo.
I ricavi, l’utile e anche il numero degli abbonati. Tutto ha contribuito a sollevare le azioni societarie a Wall Street tanto da portarle a guadagnare il 15% nelle contrattazioni afterhours.
Ad entusiasmare sono stati soprattutto i dati relativi al crescente numero di iscrizioni a Netflix. Dopo una seconda trimestrale non propriamente brillante da questo punto di vista, la società è riuscita di nuovo a sorprendere il mercato e a battere le sue stesse attese.
La trimestrale di Netflix sotto la lente
Il terzo trimestre dell’anno è stato archiviato dalla quotata di Wall Street con ben 4 miliardi di dollari di ricavi - un dato perfettamente in linea con le attese degli analisti. Ma non è finita qui.
A stupire il mercato, e a sollevare le azioni Netflix già durante le contrattazioni afterhours, è stato il dato trimestrale sull’utile per azione, balzato su quota 89 centesimi. In questo caso il consensus a 68 centesimi è stato totalmente battuto.
All’entusiasmo degli investitori, però, ha contribuito senza dubbio anche il numero di nuovi utenti Netflix, balzato di 6,96 milioni, ben oltre i 5,09 milioni attesi da Wall Street. Il tutto per un ammontare complessivo di circa 137 milioni di abbonati sparsi in tutto il mondo.
Per l’ultimo trimestre dell’anno la società prevede un ulteriore aumento degli utenti (+9,4 milioni).
Le azioni Netflix, che avevano atteso la trimestrale con rialzi superiori ai 3 punti percentuali, hanno accolto i dati del periodo mettendo a segno una progressione di oltre il 15% nel mercato afterhours. Prossimo obiettivo quota $400?
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