Trimestrale Twitter sopra le attese dei mercati fanno volare il titolo in Borsa. Attenzione però alla crescita delle spese.
Trimestrale Twitter sopra le attese e, nonostante una crescita più debole rispetto alle previsioni sul versante utenti, le azioni salgono del 4% negli scambi dell’afterhour. La compagnia ha avvertito che nel prossimo quarto cresceranno soprattutto le spese.
Trimestrale Twitter sopra le attese
Twitter Inc. giovedì 9 febbraio ha registrato il suo secondo trimestre da $1 miliardo, lanciando il titolo a quasi +4% a Wall Street e raggiungendo il massimo da 52 settimane a questa parte. Le azioni Twitter sono in crescita del 68% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Nello specifico, la trimestrale Twitter ha riportato:
- EPS: 38 cent contro i 31 cent previsti da Refinitiv;
- Ricavi: $1,29 miliardi contro $1,19 miliardi previsti da Refinitiv;
- Utenti attivi giornalieri monetizzabili (mDAUs): 192 milioni contro 193,5 milioni previsti da StreetAccount.
“Abbiamo raggiunto ricavi record da $1,29 miliardi nel Q4, in crescita del 28% su base annua, riflettendo una performance migliore delle attese in tutti i maggiori prodotti e geografie”, ha scritto il CFO di Twitter Ned Segal in un comunicato.
Gli mdDAUs sono cresciuti di 5 milioni di unità rispetto al quarto precedente (+27%), leggermente sotto le attese. Rispetto a un anno fa, la base utenza è cresciuta del 26,3%. Secondo la trimestrale Twitter, i ricavi dall’advertisement sono cresciuti del 31% su base annua a $1,15 miliardi.
Guardando al futuro il social network ha comunicato che nel 2021 i ricavi cresceranno più velocemente delle spese, che in generale saliranno tuttavia di oltre il 25%. Questo a patto che la situazione relativa alla pandemia di coronavirus continui a migliorare.
Twitter si aspetta che nel primo quarto del 2021 i ricavi saranno fra $940 milioni e $1,04 miliardi. Gli analisti si aspettavano in media una guidance da $965 milioni (Refinitiv). La compagnia si è mostrata cauta a proposito del “modesto” impatto dell’aggiornamento ad iOS 14 da parte di Apple, che contiene alcune impostazioni di privacy in relazione alle terze parti come Twitter, Facebook e altri social.
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