Il numero uno di UniCredit Orcel parla presentando partnership tra UCG e con Ferrari. La frase su Intesa SanPaolo e la ’risposta’ a Salvini.
Andrea Orcel, CEO di UniCredit, torna a farsi sentire con dichiarazioni che portano i suoi azionisti e Piazza Affari a pregustare l’arrivo di nuove sorprese da parte dalla banca italiana, che sta dando senza alcuna ombra di dubbio prova di coraggio, portando avanti ben due dossier: l’ambizione di creare un campione paneuropeo conquistando la seconda banca tedesca Commerzbank e la conquista della rivale di casa Banco BPM.
Occhio alle azioni UniCredit, quotate a Piazza Affari, che riportano un trend positivo.
I fari rimangono ovviamente puntati anche sul trend del titolo BAMI, visto che Orcel ha già detto se e quando rilancerà quella OPS da 10,1 miliardi di euro con cui ha annunciato il 25 novembre 2024 il blitz per conquistare Piazza Meda.
UniCredit e la partnership con Ferrari, Orcel anticipa nuove sorprese. Il fattore fiducia
Parlando a margine della presentazione della partnership che ha siglato con Ferrari, il banchiere ha detto che il 2025 si è aperto “come sempre con molte attese”, così come, anche, con “molte difficoltà”.
Difficoltà che tuttavia, ha rassicurato il Ronaldo dei banchieri, UniCredit riuscirà a superare, tanto che per il 2025 “siamo molto ottimisti”.
Poi, la frase che indubbiamente avrà fatto piacere ai soci, da parte di un CEO che, da quando ha preso le redini di Piazza Gae Aulenti, è riuscito a stracciare le previsioni più rosee sugli utili e sulla stessa erogazione dei dividendi:
“Ho avuto molta fiducia nelle persone di Unicredit e loro mi hanno dato fiducia nel poterle guidare in una certa direzione, andando verso la quale non era ovvio che si potesse vincere. Questa fiducia è stato il valore maggiore che ci ha catapultato in avanti e sarà il valore maggiore che ci consentirà nei prossimi 3-4 anni, perché questo è il nostro orizzonte di piano, di sorprendere ancora con i nostri risultati”.
Il banchiere ha lanciato ufficialmente anche la sfida a Intesa SanPaolo, la prima banca italiana guidata da Carlo Messina che, ultimamente, pur non mancando di strigliare i governi che cercano di impedire operazioni di M&A tra le banche, ha lanciato un attenti agli stessi istituti che, in generale, vogliono a tutti i costi unire le loro forze con quelle di altri istituti di credito.
D’altronde, come ha già rimarcato qualche giorno fa nel fare il grande annuncio sugli investimenti in Bitcoin, Intesa SanPaolo non ha certo bisogno - né potrebbe, per ovvi motivi di antitrust - di lanciarsi alla conquista di qualche rivale.
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UniCredit VS Intesa SanPaolo, Orcel riconosce leadership in Italia e lancia la sfida
La leadership di Intesa è stata riconosciuta oggi dal numero uno di UniCredit, Andrea Orcel, senza grandi problemi. Il numero uno di UCG ha colto tuttavia l’occasione di lanciare una sfida alla sua rivale numero uno:
“In Italia c’è un leader che è più grande di noi ma, in maniera sfidante, vogliamo sfidare ogni giorno e dimostrare che riusciamo a batterlo anche se non abbiamo le dimensioni che hanno loro nel nostro paese”.
Certo, “Intesa è una eccellenza in quello che fa”, ma “noi vogliamo essere una eccellenza in quello che facciamo noi con un modello diverso”.
Detto questo, a fronte di tutti quelli che “vogliono vedere una contrapposizione tra Unicredit e Intesa Sanpaolo”, ha fatto notare l’amministratore delegato di UniCredit, la verità è che le due banche hanno “due modelli di business e due ambizioni simili ma molto diversi allo stesso tempo”.
Ovvero?
“Intesa SanPaolo focalizzata sull’Italia, nostro modello business molto più internazionale”
Loro, ovvero Intesa SanPaolo, “sono molto focalizzati sull’Italia”, ha continuato il numero uno di UniCredit, sono “una banca eccellente con risultati eccellenti”, mentre “noi abbiamo un modello di business molto più internazionale”.
Detto questo, la precisazione non è mancata, rivolta a chi avesse dubbi: “Vogliamo essere un forte concorrente per il leader di mercato in Italia, che è Intesa”.
Nel frattempo, nuove indiscrezioni sono state rilasciate oggi sulla partita che il CEO di UniCredit ha lanciato non solo in Italia, mettendo nel mirino Banco BPM, ma anche in Germania, puntando sulla seconda banca tedesca, nel cui capitale è tra l’altro ulteriormente cresciuta di recente.
Secondo alcune fonti UE, in base a quanto riportato dall’agenzia AdnKronos, il matrimonio tra la banca italiana e quella teutonica, finora tanto osteggiato da Berlino, sarebbe considerato dai funzionari UE una prova del nove per l’Unione Bancaria europea. Non un riconoscimento sorprendente, visto che è stato più volte lo stesso Orcel a mostrarsi paladino della necessità che l’UE completi finalmente la sua Unione bancaria, ancora un po’ monca.
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UniCredit, banca straniera per Matteo Salvini. Andrea Orcel commenta
Oggi il banchiere Andrea Orcel, italiano, amministratore delegato di una banca italiana come UniCredit la cui italianità è stata tuttavia negata di recente dal vicepremier, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini - che l’ha etichettata addirittura come banca straniera, bocciando senza remore un eventuale matrimonio tra UCG e Banco BPM -, ha fatto precisazioni sul DNA, suo e di Piazza Gae Aulenti.
Interpellato sulla partnership annunciata oggi con Ferrari, e sulla possibilità che l’accordo riesca magari a placare l’astio che diversi esponenti del governo Meloni hanno mostrato verso UniCredit, Orcel ha così risposto:
“ Siamo una banca italiana, abbiamo radici italiane, crediamo nell’Italia, ma crediamo anche nell’Europa e nel portare il meglio dell’Italia in Europa. Se questo non è essere italiani mi spiace molto perché la nostra industria crede in tutto questo”.
Ancora, “io sono italiano e ne vado molto orgoglioso”. Concetti che aveva espresso anche ieri, pubblicando un lungo post su LinkedIN.
UniCredit-Ferrari, la partnership: i commenti dei CEO Andrea Orcel e Benedetto Vigna
Tornando alla grande notizia di oggi, che vede protagonista l’accordo tra UniCredit e Ferrari, va ricordato che la partnertship pluriennale tra i due pesi massimi di Piazza Affari è stata annunciata a settembre 2024.
Nel comunicato di oggi, Andrea Orcel ha così commentato l’accordo:
“UniCredit è estremamente orgogliosa di presentare questa straordinaria iniziativa che ci lega a un marchio italiano che ha grande rispetto per la propria storia, e che al contempo guarda al futuro con una visione globale. La nostra partnership pluriennale con Ferrari segna una nuova fase di collaborazione costruendo un ponte tra il mondo della finanza e quello delle corse, basato su un impegno condiviso: dare il meglio per le persone, nel modo giusto. Lavorando insieme, forniremo soluzioni finanziarie di eccellenza che permetteranno ai nostri clienti e alle comunità a noi legate di progredire e faremo in modo di portare i tifosi Ferrari ancora più vicino al centro dell’azione”.
Benedetto Vigna, CEO di Ferrari, ha dichiarato:
“Siamo entusiasti di intraprendere questa importante partnership con UniCredit, una banca che incarna lo stesso spirito di innovazione ed eccellenza che definisce il nostro marchio. Insieme con loro, celebreremo la nostra storia e continueremo a ridefinire i limiti del possibile nel mondo delle corse così come in quello della finanza. Questa collaborazione rappresenta un ulteriore impegno verso i nostri clienti, I tifosi e le comunità locali, garantendo che siano al centro di ogni iniziativa. Uniti, guardiamo a un futuro ricco di passione e performance”.
Durante la conferenza stampa che si è tenuta oggi presso la sede centrale di UniCredit a Milano, che ha visto la partecipazione di Andrea Orcel, CEO del Gruppo UniCredit, e di Benedetto Vigna, CEO di Ferrari, sono stati svelati ulteriori dettagli della premium partnership pluriennale.
“Questa collaborazione”, recita il comunicato diramato da Piazza Gae Aulenti, “unisce due prestigiose aziende italiane in una alleanza basata sull’innovazione e la creazione di nuovi servizi ed esperienze per i clienti di UniCredit e i tifosi della Scuderia Ferrari HP, con il motto «Legati nella passione. Uniti nell’eccellenza» («Bound by Passion. United in Excellence»).”
“Per celebrare la partnership”, prosegue il comunicato, “UniCredit e Scuderia Ferrari HP stanno organizzando un evento congiunto che si terrà a marzo 2025 a Milano, che costituirà una perfetta ed emozionante piattaforma di lancio per la partnership, di cui potranno giovarsi la città e la comunità di appassionati di automobilismo”.
“La partnership prende il via in concomitanza con l’arrivo nella Scuderia Ferrari HP del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton che andrà a far squadra con Charles Leclerc, uno dei talenti di maggior prestigio in Formula 1, cresciuto nell’ambito della Scuderia Ferrari Driver Academy. Insieme, questa coppia di piloti promette di offrire performance mozzafiato in pista e, con il supporto di UniCredit, saranno create opportunità uniche per connettere la squadra di Formula 1 all’audience globale, come eventi esclusivi e iniziative che evidenziano la sinergia tra questi due iconici marchi italiani. UniCredit porterà valore aggiunto alla propria clientela e ai propri stakeholder, offrendo loro la possibilità di vivere l’emozione della Formula 1 in modo memorabile”.
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