Ci sono alcuni luoghi dove il vaccino è già obbligatorio per tutta la popolazione o varie categorie di persone. Vediamo i dettagli.
Fino ad oggi sono 4 i Paesi del mondo che hanno già imposto il vaccino obbligatorio per la popolazione.
In Italia, con l’estensione del decreto super green pass, l’obbligo sarà esteso solo ad alcune categorie di lavoratori e ancora si deve vedere come sarà in ottobre l’adesione alla campagna vaccinale, prima di pensare di istituire un obbligo più generalizzato.
Vediamo in quali Paesi del mondo è già obbligatorio il vaccino per l’intera popolazione.
Paesi in cui c’è l’obbligo del vaccino per tutti
Almeno per il momento sono solo 4 i Paesi del mondo che hanno introdotto l’obbligo di vaccino per il Covid-19 in maniera generalizzata a tutta la popolazione. Nello specifico, questi Paesi sono:
- l’Indonesia, dove lo scorso febbraio sono state rese obbligatorie le vaccinazioni, prima ancora che iniziasse l’obbligo vaccinale (con multa per chi trasgredisce);
- il Turkmenistan, dove dal 7 luglio vige l’obbligo per tutti i cittadini e i residenti con età superiore ai 18 anni;
- la Micronesia, ossia gli Stati federati ad est delle Filippine, dove i 100 mila abitanti sono stati obbligati al vaccino pur non essendo mai comparso il Covid in quell’area a causa delle misure rigide adottate fin da subito;
- il Tagikistan, primo Paese al mondo a introdurre l’obbligo di vaccinazione anche per i minorenni, con normativa in vigore dal 3 luglio 2021.
Paesi in cui c’è l’obbligo vaccinale per alcune categorie di persone
In altri Paesi del mondo, invece, l’obbligo vaccinale è stato imposto solo ad alcune categorie di persone. In particolare, l’obbligo riguarda i dipendenti del settore pubblico e privato che desiderano frequentare in presenza il luogo di lavoro.
Inoltre, dal 1° agosto il corrispettivo del green pass è obbligatorio per entrare negli uffici governativi, nei mezzi pubblici e nelle scuole nei seguenti Paesi:
- l’Australia, che ha reso obbligatorio il vaccino per chi lavora a contatto con gli anziani o all’interno degli ospedali, oltre che per i dipendenti di hotel adibiti a quarantena per Covid;
- l’Arabia Saudita, che ha imposto la vaccinazione a tutto il settore del lavoro pubblico o privato in presenza;
- il Canada, con l’obbligo vaccinale per il pubblici federali e il corrispettivo del green pass per treni, aerei e personale delle navi da crociera;
- la Francia, con vaccinazione obbligatoria per medici e operatori di case di cura e riposo, oltre che pass sanitario per entrare in cinema, teatri, musei, discoteche e qualunque altro evento con più di 50 persone;
- la Grecia, con soluzioni simili a Francia e Italia;
- il Regno Unito, che ha richiesto la vaccinazione a tutto il personale delle case di riposo e che ha predisposto che da settembre i luoghi affollati al chiuso saranno accessibili solo a chi detiene il green pass;
- la Russia, che ha vaccinato tutti coloro che lavorano a contatto con il pubblico;
- il Pakistan, dove chi non si vaccina non può lavorare;
- gli Stati Uniti, dove gli obblighi si stanno stringendo man mano oltre che per gli operatori sanitari, anche per i dipendenti pubblici e sempre molte più aziende legano l’assunzione al vaccino.
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