Vicuna è un chatbot open-source realizzato da dei ricercatori americani. Di questo chatbot stupiscono le performance, che fanno concorrenza a Bard e ChatGPT, e i costi di realizzazione, davvero bassi.
Da quando l’intelligenza artificiale generativa ha guadagnato popolarità le aziende e le università hanno fatto molti esperimenti per cercare di ottenere un chatbot sempre più innovativo e capace di fornire risposte accurate.
Uno degli ultimi esperimenti che sta facendo parlare di sé è Vicuna, un chatbot creato grazie alla collaborazione di ricercatori provenienti da prestigiose università come Stanford, Carnegie Mellon, Berkley e UC San Diego.
Vicuna: come funziona
Vicuna, il cui nome per esteso è Vicuna-13B, è un chatbot open source dotato di 13 miliardi di parametri. Il fatto che sia open source implica che il codice sorgente del software è distribuito liberamente e può essere facilmente modificato.
Vicuna è stato creato partendo da un grande modello linguistico (LLM) sviluppato da Meta nel febbraio 2023, chiamato LLaMA, che è poi stato perfezionato. Per effettuare i miglioramenti necessari sono state utilizzate 70mila conversazioni reali raccolte sfruttando le API del portale ShareGPT, un’estensione per Chrome che consente agli utenti di condividere le loro conversazioni fatte con ChatGPT.
Perché è importante Vicuna
Vicuna è importante perché è uno dei primi chatbot ad essere basato su un LLM open source, ad essere allenato utilizzando dati umani e in grado di fornire risposte coerenti e creative.
Date le sue caratteristiche, il modello linguistico su cui è basato Vicuna rappresenta qualcosa di inedito, il che lo rende molto utile non soltanto per creare potenti chatbot, ma anche per proseguire gli studi nel settore dell’elaborazione del linguaggio naturale.
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Qual è il miglior chatbot?
Per testare le capacità di Vicuna, i suoi sviluppatori hanno redatto una serie di domande. Queste sono state poste poi a cinque chatbot: LLaMa, Alpaca-13B, Vicuna-13B, Bard e ChatGPT.
Per valutare i risultati i programmatori hanno utilizzato GPT-4 come standard. I risultati hanno messo in mostra che le performance migliori sono state quelle di ChatGPT e Bard, seguiti a poca distanza proprio da Vicuna, che ha risposto nella maniera corretta nel 92% dei casi.
Certamente utilizzare GPT-4 come standard per le valutazioni non rappresenta un metodo scientifico vero e proprio, tuttavia è necessario sottolineare che gli esperti stanno ancora lavorando per trovare un quadro di valutazione universale per le prestazioni dei chatbot.
Quello che stupisce, in questo caso, non è soltanto l’ottima performance di Vicuna, davvero molto vicina a quella di Bard, ma anche i costi che sono stati affrontati per arrivare a un risultato del genere: appena 300 dollari. Per Bard e ChatGPT, nonostante non siano pubblici, è possibile stimare costi molto più alti.
Se dunque si intende considerare il miglior chatbot in senso assoluto tra quelli elencati la risposta è certamente ChatGPT, che ha ottenuto il punteggio più alto; se tuttavia si vuole prendere in considerazione il miglior chatbot per rapporto tra qualità delle risposte e costo di realizzazione, allora il vincitore è senza alcun dubbio Vicuna.
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