Il volantino pubblicitario cambia pelle e con un QR code distribuisce buoni sconto e porta dati ai sistemi di marketing delle aziende. Ecco quale tecnologia c’è dietro
Presto ci sarà un nuovo tipo di volantino pubblicitario nelle caselle delle lettere degli italiani e sarà anche digitale.
Servirà a consultare le offerte del supermercato più vicino o del negozio specializzato e conterrà alcuni QR code, che se attivati consentiranno di prenotare prodotti esclusivi in offerta.
Una sorta di preorder sui prodotti in sconto, che anticipa la visita (necessaria) in negozio per procedere con l’acquisto definitivo.
Un volantino pubblicitario che arriva al cliente ancora in formato cartaceo, insomma, ma che ha dentro di sé un ponte che lo fa atterrare in digitale, con tutto ciò che ne consegue a livello di marketing automation. Di fatto, è uno strumento di promozione in tutto e per tutto phygital, fisico e digitale.
Come funziona il volantino pubblicitario con il QR code
Storicamente non si dispone di dati sui lettori effettivi del volantino pubblicitario: si sa che funziona perché si vedono arrivare i clienti nei negozi. Non c’è però un dato che sappia collegare le letture dei volantini con l’acquisto effettivo.
Insomma, del volantino pubblicitario non può esserne misurata precisamente l’efficacia e non si riesce a capire quante copie si devono stampare, pertanto diventa molto costoso produrlo.
Per dare più valore al volantino pubblicitario bisogna colmare queste lacune misurando l’efficacia promozionale (quanti clienti effettivamente porta?), stabilendo con quali elementi di contenuto il volantino convince effettivamente i clienti a recarsi nel negozio, e capendo quante persone lo leggono.
Per poter fare questo il volantino pubblicitario 4.0 si basa sull’applicazione dei principi del geomarketing, che entrano nella carta con il QR code e possono tenere in considerazione elementi come la distanza e la velocità di raggiungimento del punto vendita, la densità di popolazione.
Come avviene? Con l’attivazione del QR code relativo alla promozione da parte del cliente, che per avere il coupon di sconto lascia il proprio recapito email. Così il retailer ha la misura effettiva di quanti hanno letto e utilizzato il volantino. Fattore non secondario, crea un database profilato sulla base delle scelte fatte dai clienti.
La tecnologia QR code viene è spesso utilizzata per visualizzare. In questo caso diventa un metodo per distribuire buoni sconto, nominativi.
In questo modo si compie il cosiddetto «drive to store»: è andando nel punto vendita che il cliente ottiene lo sconto. In aggiunta con questo sistema si può stabilire il numero massimo di pezzi di ogni prodotto che il cliente può otterene in sconto, in modo da evitare accaparramenti e ingaggiare il maggior numero di persone sull’offerta.
La tecnologia che c’è dietro al volantino pubblicitario con QR Code
Il volantino pubblicitario con il QR code nasce per portare benefici a chi lo usa (il cliente che acquista il prodotto esclusivo in sconto) sia a chi lo produce (il retailer che ottiene dati sulle preferenze di acquisto del cliente).
Questo è possibile con la tecnologia di Pointer, una startup innovativa di Reggio Emilia specializzata in interaction marketing, che ha creato una piattaforma che ha tre caratteristiche: alta capacità di ingaggio, costrusce valore sul dato (data monetization) con una CDP (customer data platform), applica la logica customer centric.
Al centro della piattaforma c’è un motore cognitivo di machine learning, che tramite il QR code può dire dove è stato letto il volantino, quando è stato fatto e per quanto tempo.
La piattaforma di gestione dei dati dei clienti è basata su cloud (quello di Google) è cookieless e lavora su dati CRM di prima parte.
Consente in sostanza di applicare un modello a performance, basato sul tracciamento dei risultati.
Insomma, una customer data platform, sommata a dati “puri”, provenienti da Crm, associata alla geolocalizzazione, integrata con tutte le funzioni di marketing automation.
Come nasce il volantino pubblicitario 4.0
Il volantino pubblicitario in formato 4.0 lo ha creato Mediagraf, società padovana che da trent’anni realizza stampati per la grande distribuzione, l’editoria e il terzo settore.
Come ha spiegato Carlo Farinati, Business development manager di Mediagraf, “vogliamo dare più valore al volantino pubblicitario cartaceo, che continua a essere uno strumento irrinunciabile di dialogo fra la grande distribuzione e il cliente. Consente di raccogliere molti prodotti, entra nelle case, è gradito da tutte le fasce d’età, è il principale strumento di informazione scelto dagli utenti finali”.
In Italia la prima campagna promozionale prodotta da Mediagraf con un volantino pubblicitario contenente QR code per ottenere il proprio sconto partirà fra una decina di giorni, e lo farà un’insegna del retail che viene ancora tenuta sotto riserbo.
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