Spostamenti, visite ad amici e parenti, negozi aperti e sport: vediamo le regole della zona rossa e arancione scuro, le differenze, cosa si può fare e cosa è vietato.
Zona rossa e arancione scuro o rafforzata, i “colori” dell’Italia si fanno sempre più critici. Nelle Regioni, nelle Province e nei Comuni classificati in rosso o arancione scuro sono in vigore molte restrizioni.
Sia in zona rossa che arancione scuro è vietato circolare nel Comune (senza un motivo tra quelli indicati nell’autocertificazione) e sono sempre chiusi bar, ristoranti e pizzerie.
Ma c’è una differenza sostanziale riguardo ai negozi aperti e chiusi, dato che in zona arancione scuro sono in funzione tutte le attività economiche mentre in quella rossa soltanto gli esercizi “essenziali”.
In vista del prossimo cambio di colore, spieghiamo differenze, regole e analogie tra zona rossa e arancione scuro.
Spostamenti
Le regole della zona rossa e arancione scuro prevedono il divieto di uscire dalla Regione e dal Comune fino al 27 marzo 2021, salvo i casi previsti nell’autocertificazione. Sono consentiti gli spostamenti entro i confini comunali per motivi di salute, lavoro e necessità nella fascia oraria 5-22, pena la multa per chi viola il coprifuoco.
Nè in zona rossa che arancione scuro vale la deroga per gli spostamenti tra piccoli Comuni fino a 5.000 abitanti. Tuttavia è sempre consentito il rientro al domicilio, residenza e abitazione.
Seconde case
Nessuna differenza tra zona rossa e arancione scuro riguardo alle seconde case: è vietato raggiungerle se sono ubicate fuori dal Comune o dalla Regione, a meno che non ricorrano motivi di necessità e urgenza (ad esempio riparare un guasto).
Visite ad amici e parenti
Niente visite in casa di amici, parenti e congiunti non conviventi in zona rossa e arancione scuro. Dopo l’ultimo Dpcm questa possibilità è prevista soltanto nelle Regioni in fascia gialla o arancione.
Bar e ristoranti
Chiusi sia in zona rossa che arancione scuro bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie e pizzerie dove resta possibile l’asporto e la consegna a domicilio. In ogni caso è vietato consumare fuori dai locali.
Scuola
In zona arancione scuro (salvo eccezionali ordinanze locali) sono chiuse le scuole e le università dove si prosegue con la didattica a distanza, eccetto i servizi educativi 0-3 anni e la scuola dell’Infanzia. In zona rossa sono chiuse tutte le scuole.
Negozi aperti e chiusi
In zona arancione scuro sono aperti tutti gli esercizi commerciali, anche quelli non essenziali, compresi i servizi alla persona ovvero barbieri, parrucchieri e centri estetici.
In zona rossa, al contrario, sono aperti soltanto gli alimentari, farmacie, edicole, tabaccai e i negozi prima di necessità (ad esempio l’abbigliamento per bambini).
leggi anche
Zona rossa: quali negozi sono aperti e chiusi?
Sempre chiusi nel weekend i centri commerciali, eccetto supermercati e farmacie al loro interno.
Sport e attività motoria
L’attività motoria, come le passeggiate, si può fare in prossimità della propria abitazione sia in zona rossa che arancione scuro.
Inoltre, in base alle ordinanze dei governatori e dei sindaci, può essere limitato l’accesso ai parchi pubblici e ai giardini a chi pratica attività sportiva.
In nessun caso si può uscire dal Comune per fare jogging o andare in bici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA