Ecco i 5 lavori che oggi sono ancora inesistenti, ma che tra 10 anni saranno molto diffusi
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una rapidissima fase di sviluppo tecnologico, accompagnata da un’altrettanto rapida evoluzione del mondo del lavoro.
L’impatto di alcuni fenomeni come quello della digitalizzazione sta trasformando infatti molte delle modalità di lavoro che conosciamo portando ad una crescente automazione dei processi a cui le aziende dovranno adattarsi rapidamente, investendo sulla formazione e sull’aggiornamento delle nuove competenze necessarie.
A causa dell’utilizzo di strumentazioni sempre più innovative e di dispositivi e macchinari di ultima generazione, alcune professioni stanno pian piano scomparendo, lasciando spazio allo sviluppo di figure lavorative completamente nuove e mai viste prima.
5 lavori oggi ancora inesistenti, ma che tra 10 anni diverranno realtà
Ecco quali sono 5 mestieri ancora inesistenti e sconosciuti al giorno d’oggi, ma che entro il prossimo decennio diventeranno molto diffusi e praticati tra numerosi professionisti.
1) Consulente per l’adattamento climatico
Il cambiamento climatico è un fenomeno preoccupante per la salute del nostro pianeta che purtroppo non accenna a diminuire nei prossimi anni. Diventa quindi fondamentale adattarsi ad esso e prendere delle precauzioni al fine di arginarlo il più possibile, in maniera tale da garantire ai cittadini del domani un futuro sostenibile.
In quest’ottica, una delle professioni ancora inesistenti, ma che si diffonderà molto nei prossimi anni, è quella del consulente climatico.
Questo specialista avrà il compito di aiutare le aziende e le strutture di ogni tipo ad adattarsi alle esigenze dovute al cambiamento climatico, fornendo consulenze sull’adozione di servizi e tecnologie innovative ed eco-sostenibili.
2) Specialista in integrazione AI-Human
Questi nuovi professionisti avranno il compito di progettare e gestire le collaborazioni e le interazioni tra i dipendenti umani e l’intelligenza artificiale, la quale sarà sempre più diffusa nei prossimi anni in ogni campo della nostra vita, con la finalità di ottimizzare la produttività e l’efficienza delle imprese.
Gli esperti stimano, infatti, che nei prossimi 10 anni le tecnologie di supporto basate sull’IA saranno implementate nella quasi totalità delle organizzazioni. Proprio per questo motivo, sarà necessario un maggior numero di professionisti specializzati nella loro comprensione, nella gestione delle dinamiche legate al loro funzionamento e nelle nuove possibili relazioni con il personale umano.
Alcuni di loro saranno anche specializzati sulle questioni etiche nate recentemente in relazione alle intelligenze artificiali, e che probabilmente diventeranno sempre più complesse con il progredire di queste ultime.
leggi anche
Le professioni che spariranno nel 2030

3) Analista di mobilità autonoma
Questa nuova classe di lavoratori sarà competente nella valutazione e nel miglioramento delle prestazioni dei veicoli autonomi al fine di garantire una sicurezza ed un’efficienza del trasporto pubblico impeccabile.
Si prevede che opereranno nel campo delle attività di consulenza per le molteplici aziende del settore dell’automazione, indirizzandole verso l’adozione delle scelte e delle strategie migliori per dominare il mercato.
4) Sviluppatore di interfacce neurali complesse
Questa nuova figura professionale emergente nei prossimi anni sarà dedicata allo sviluppo di tecnologie in grado di connettere le reti neurali del cervello umano a dispositivi digitali di ultima generazione.
Le responsabilità di questo professionista potranno includere, ad esempio, lo sviluppo di BCI - Brain Computer Interface, ovvero sistemi che consentono alle persone di controllare alcuni dispositivi elettronici, come computer o protesi, solamente con il pensiero.
Questo approccio sembra a dir poco fantascientifico, ma non dimentichiamo che tecnologie di questo tipo, seppur non ancora troppo complesse, esistono già ed è quindi altamente probabile che nei prossimi anni ci troveremo davanti ad un ulteriore crescita di questo settore.
L’esempio più conosciuto di azienda attualmente al lavoro su questa tipologia di obiettivi è Neuralink, fondata da Elon Musk. Questa, infatti, si occupa proprio di impiantare micro-chip in grado di leggere i segnali neurali direttamente nella corteccia cerebrale di un paziente e sono attualmente utilizzati anche in campo medico.
5) Progettisti di esperienze digitali
Con il vertiginoso sviluppo della digitalizzazione previsto per i prossimi 10 anni, diventerà ancora più fondamentale in ambito lavorativo saper offrire delle esperienze digitali di livello, capaci anche di creare nuove tipologie di interazione tra aziende e clienti.
Questi nuovi esperti saranno quindi responsabili dello sviluppo di percorsi personalizzati e coinvolgenti a misura di utente, integrando elementi di UX, UI e marketing digitale alle nuove sbalorditive capacità dell’IA.
© RIPRODUZIONE RISERVATA