Il recente rimbalzo sulla trendline di lungo periodo e la figura di doppio minimo favoriscono un’operatività di tipo long, ma bisognerà prestare particolare attenzione alla neckline della figura di testa e spalle in atto da marzo 2017
Prosegue in territorio positivo l’indice Dax che al momento si attesta a 11.334 punti con una performance pari all’1,38%, nonostante i dati poco convincenti rilasciati questa mattina sulla fiducia delle aziende IFO.
Indice Dax, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Nelle ultime sedute i corsi hanno testato la trendline ascendente di lunghissimo periodo che conta i minimi segnati durante il mese di settembre 2011 e febbraio 2016, ora transitante a 11.137 punti, disegnando dapprima un pattern di consolidamento successivamente violato con la seduta del 23 novembre.
Indice Dax, grafico mensile. Fonte: Bloomberg
Con la candela di venerdì scorso i prezzi hanno effettuato la falsa rottura di questo modello inside evidenziando un primo segnale rialzista. Questo segnale inoltre rimane in confluenza delle indicazioni della figura di doppio minimo sviluppatasi a partire dall’ultima decade di ottobre che si è formato proprio a ridosso del livello supportivo pluriennale precedentemente menzionato.
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Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Alla luce della struttura tecnica di medio periodo dell’indice teutonico si potrebbero implementare strategie di matrice rialzista in linea con le indicazioni fornite dalla figura di inversione sviluppatasi da fine ottobre e dal recente rimbalzo effettuatosi dal livello supportivo pluriennale.
A tal proposito, la rottura del massimo registrato nella seduta del 19 novembre a 11.419,55 punti fornirebbe un segnale rialzista che avrebbe come primo obiettivo il livello statico a 11.869 punti che conta i minimi segnati l’11 settembre. Un target finale potrebbe invece essere identificato a ridosso della trendline discendente che collega la serie di massimi registrati durante i mesi di giugno, luglio e settembre, ora transitante a 12.064 punti. Lo stop loss potrebbe essere collocato a 11.192,69 punti livello di chiusura della seduta di venerdì scorso.
Particolare attenzione andrà prestata alla neckline della figura di testa e spalle in atto dal mese di marzo 2017, ora transitante a 11.562 la quale potrebbe ostacolare un eventuale risalita delle quotazioni.
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