Quando si paga in hotel e come

Luna Luciano

31 Luglio 2023 - 22:34

Spesso in vacanza si ha il dubbio di quando saldare il conto dell’hotel presso il quale si soggiornerà: ecco quando e come pagare.

Quando si paga in hotel e come

Che sia un hotel che si stagli sul mare o un albergo con vista sulle Alpi innevate e un impianto sciistico a due passi non ha alcuna importanza purché ciò segni l’inizio delle meritate (e agognate) vacanze.

Che siate amanti del mare o della montagna, ciò che è fondamentale è scegliere l’hotel più adatto dove poter trascorrere le giornate all’insegna dello svago e del più assoluto relax.

I preparativi per le vacanze spesso possono portare con sé dubbi amletici, ad esempio quanto prima recarsi all’aeroporto oppure cosa mettere in valigia, ma se queste domande trovano una risposta prima della partenza, rimangono sempre alcune preoccupazioni riguardo il viaggio e il soggiorno: c’è da fare il check-in in orario e lasciare la stanza (in orario) per il check-out.

Eppure, ciò che impensierisce maggiormente è il conto. Ci si domanda spesso quando e come pagare l’hotel presso il quale si soggiornerà. Ecco, quindi, una facile guida per poter depennare questo pensiero dalla vostra lista.

Quando si paga in hotel: all’arrivo o alla fine?

Quando pagare è una bella domanda, in quanto non esiste un’unica risposta corretta, infatti, ci si presentano due opzioni principali:

  • pagare al check-in;
  • pagare al check-out.

In realtà dipende molto dalla struttura, dal cliente stesso o dalla politica del sito tramite il quale si prenoti una stanza. Infatti, se alcune strutture lasciano scegliere al cliente altre preferiscono stabilire precedentemente quando saldare il conto.

Alcune strutture preferiscono saldare il conto all’arrivo del cliente in albergo, ed eventualmente pagare al check-out i servizi in più, non inclusi, di cui ha usufruito durante il soggiorno. Altre strutture invece preferiscono far pagare il conto al check-out.

Se si prenota tramite sito sarà la stessa piattaforma, al termine della prenotazione, a presentare le opzioni di pagamento sul come e soprattutto sul quando. Infine, alcune strutture chiederanno un acconto o una caparra per poter essere sicuri della prenotazione. A questo punto bisogna conoscere la differenza:

  • L’acconto è un anticipo sul conto totale, tale somma conferma quindi la volontà del cliente di pernottare presso l’albergo, in caso di disdetta lo stesso cliente ha il diritto alla restituzione.
  • La caparra è una somma versata a garanzia di un contratto. Quindi in caso di disdetta la struttura ha il diritto di trattenere la caparra.

A questo punto non resta che capire quale sia la modalità migliore per pagare il nostro amato, si spera, hotel.

Come si paga in hotel: meglio pagare in contanti o con la carta?

Sicuramente appena giunti in hotel, un’altra domanda che sorge spontanea riguardo il conto da saldare è se pagare in contanti o con la carta. In realtà vi potreste stupire per quanti metodi a oggi esistono per pagare l’hotel.

Partiamo da un dato abbastanza evidente: il contante è una modalità un po’ obsoleta. Da quando si può prenotare online, infatti, si tende maggiormente a pagare tramite la carta di credito, ma di modalità ce ne sono molte di più: dal classico bancomat, alla carta di credito, fino ai pagamenti NFC, Google, Apple Pay.

Per la sicurezza di chi prenota è fondamentale scegliere al momento del pagamento le opzioni tracciabili. Nonostante la tecnologia, quindi, ogni albergo al momento del check-out deve accettare i metodi di pagamento tracciabili più tradizionali. Vediamo quali sono:

  • Carta di credito. Questo risulta essere uno dei metodi più comuni. Scegliendo di pagare all’arrivo in hotel, basterà fornire i dati della carta per confermare la prenotazione e all’arrivo (o alla partenza) l’importo sarà addebitato.
  • PayPal. Questo metodo è veloce e immediato. È sufficiente inserire l’indirizzo mail della persona o struttura alla quale inviare i soldi e il pagamento viene effettuato. È il metodo più diffuso online, in quanto si è già registrati sul sistema.
  • Bonifico bancario. Questo è meno utilizzato in quanto presenta un aspetto negativo, ossia la tempistica di accredito: ci vogliono alcuni giorni prima che i soldi siano visibili su conto dell’hotel. Questo metodo può essere adoperato sia online che presso uno sportello bancario.
  • Carte prepagate. Il cui credito non è sottratto dal conto corrente ma dai fondi ricaricati sulla carta, in questo modo risulta essere meno sicuro per la struttura che rischia di non trovare i soldi necessari.

Per i più tecnologici invece ci sono anche altre opzioni:

  • Pagamento tramite app. Le cosiddette “wallet”, come Google Pay o Apple Pay, simili al sistema PayPal, poiché non c’è bisogno di quest’ultima in forma fisica. Il pagamento, se effettuato al check-out, avviene tramite NFC. Basta quindi avvicinare cellulare al contactless che il conto viene saldato, poiché la carta di credito è stata salvata direttamente nell’account Google.

Dissipate le questioni più spinose non vi resta che scegliere la destinazione del vostro viaggio, sperando che il conto non sia salato, e se il servizio è stato buono se lasciare una mancia o meno.

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