Diversi Paesi in Europa e nel mondo stanno sperimentando la settimana lavorativa di 4 giorni, ma con lo stesso stipendio. Dalla Spagna al Giappone, in ultimo arriva il successo dell’Islanda.
Sono diversi i Paesi che hanno la settimana lavorativa di 4 giorni, a parità di stipendio.
Proprio in periodo Covid, e forse non è un caso, continuano ad arrivare notizie di Paesi che stanno sperimentando la settimana lavorativa di 4 giorni in Europa e nel mondo: dal progetto pilota della Spagna, al sorprendete Giappone per finire con il “successo travolgente” dell’esperienza dell’Islanda.
E proprio in Islanda infatti che tra il 2015 e il 2019 è stata sperimentata la settimana lavorativa di 4 giorni a parità di stipendio e ci si confronta ora sui risultati.
In Italia la settimana lavorativa è ancora di 40 ore, ma alcune aziende hanno deciso di applicare nuovi modelli riducendo la settimana lavorativa e lasciando lo stipendio invariato.
Vediamo allora quali sono i Paesi, al di là delle imprese solitarie di alcune aziende, che hanno la settimana lavorativa di 4 giorni, soffermandoci prima sull’esperimento islandese.
Paesi con la settimana lavorativa di 4 giorni: l’esperimento dell’Islanda
Un “successo travolgente” è stato definito dai ricercatori quello dell’Islanda che ha introdotto la settimana lavorativa di 4 giorni lasciando lo stesso stipendio.
L’esperimento ha coinvolto oltre 2.500 lavoratori di varie realtà del settore pubblico come uffici, ospedali e scuole materne. L’esperimento ha permesso in 5 anni ai lavoratori dell’Islanda di poter passare a una settimana di lavoro corta di 5 o 4 giorni, ma senza che venisse intaccato lo stipendio. I risultati?
- nessun calo della produttività che in alcuni casi è migliorata;
- lavoratori meno stressati;
- miglioramento della salute e dell’equilibrio tra vita privata e lavoro.
In Islanda i lavoratori sono passati da una settimana lavorativa di 40 ore alle 35 o 36 ore. I risultati incoraggianti dell’esperimento hanno però permesso ai sindacati di poter rinegoziare gli orari di lavoro e così l’86% dei lavoratori dell’Isola è passata a una settimana lavorativa corta, ma con la stessa busta paga.
Un esperimento quello islandese che non riguarda solo una manciata di aziende, ma che ha finito per coinvolgere il governo. E sempre il governo in Giappone, il Paese conosciuto per il karoshi, il fenomeno della morte per troppo lavoro, ha deciso di invertire la rotta spingendo le aziende a proporre ai propri dipendenti una settimana lavorativa di 4 o 5 giorni.
Una novità che il governo ha inserito nelle linee guida del Piano economico annuale con l’obiettivo di migliorare la produttività e di garantire più tempo libero ai dipendenti da dedicare anche alla famiglia.
I Paesi con la settimana lavorativa di 4 giorni
Che sia una settimana lavorativa di 4 giorni o con meno ore di lavoro diversamente distribuite rispetto alle canoniche 40 ore, sono diversi i Paesi al mondo che stanno seguendo una strada che in Europa è stata tracciata già anni fa dalla Francia.
In Francia la settimana lavorativa è stata portata da 39 ore settimanali a 35 ore. Nel 1997 l’idea fu dell’allora presidente Jacques Chirac, ma divenne legge solo qualche anno dopo nel 2002.
Sempre in Europa la settimana lavorativa di 4 giorni è prevista da singole aziende o per intere categorie:
- in Olanda la settimana di lavoro è di 29 ore settimanali;
- in Norvegia le ore sono 33;
- anche in Danimarca alcuni contratti prevedono 33 ore di lavoro a settimana.
In Spagna è previsto un progetto sperimentale di 3 anni che porta la settimana lavorativa a 4 giorni con lo stesso stipendio e coinvolgendo alcune aziende che saranno tuttavia sostenute dal governo.
Nel mondo, oltre al Giappone di cui abbiamo detto, anche in Nuova Zelanda si sta sperimentando la settimana lavorativa corta: qui la società Unilever sta riducendo l’orario di lavoro del 20%, ma senza ripercussioni in busta paga.
E in Italia? La settimana lavorativa resta di 40 ore e non ci sono iniziative governative per ridurla e portarla a 4 giorni.
Esistono però alcune aziende, che Money.it ha sentito qualche mese fa, che stanno sperimentando la settimana lavorativa di 4 giorni.
Si tratta di Awin Italia e Carter&Benson che possono contare su migliori risultati e dipendenti più felici, meno stressati e non per questo meno ricchi.
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